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Cancello elettrico “smart” con soli 5 euro? Ecco come fare

Vi piacerebbe poter aprire e chiudere il vostro cancello elettrico, carrabile o pedonale, usando lo smartphone e i comandi vocali di Alexa, Google e Siri? Basta uno smart switch a contatto pulito, qualche collegamento e il gioco è fatto. Ecco quello che dovete sapere per “smartizzare” il vostro cancello a partire da soli 5 euro.

Gli smart switch Wi-Fi che si comandano dallo smartphone o con i comandi vocali di Alexa, Google e Siri non servono solo ad accendere e spegnere le luci o un elettrodomestico, regolare la temperatura di casa oppure ad alzare e abbassare le tapparelle come vi abbiamo spiegato in questo articolo.

Possono svolgere molte altre funzioni, soprattutto se dotati di contatti in uscita di tipo “pulito”, cioè senza tensione (220vca, 12vcc, 5vcc, ecc.) ai loro capi. Un contatto pulito è paragonabile a un normale interruttore o pulsante che, quando viene attivato, unisce tra loro due poli (contatti normalmente aperti che vengono chiusi) oppure li separa (contatti normalmente chiusi che vengono aperti).

Negli smart switch tutto questo avviene grazie ad un relè interno dotato di due o tre piedini: il primo si chiama “Comune” (C) e rappresenta il polo comune di commutazione mentre gli altri due si chiamano “Normalmente Aperto” (NA o NO – Normally Open) e/o “Normalmente Chiuso” (NC) per distinguere il loro stato di funzionamento a riposo (relé spento, non eccitato).

Relè
Componenti e schema di funzionamento di un relè in stato di riposo (a sinistra) e eccitato (a destra) – Elaborazione 01smartlife su immagine Wikipedia

Quando la bobina del relè si “eccita” grazie alla tensione applicata ai suoi poli, il polo Comune si sposta dal pin NC al NA per attivare il contatto come richiesto dallo smart switch quando tocchiamo l’icona sul touch dello smartphone, pronunciamo un comando vocale (es.: “Alexa, alza la tapparella della cucina”), si verifica un evento (es.: programmazione oraria, alba/tramonto, ecc.) o come conseguenza di scenari e routine (app smart switch, Google Home, Alexa, ecc.).

Ewelink
Pannello di controllo della app Ewelink per smart switch Sonoff e suoi cloni

Smart switch a contatto pulito oppure alimentato: quali differenze?

Gli smart switch a contatto pulito sono più versatili rispetto a quelli con uscita sotto tensione (la stessa dell’ingresso – 220vca, 12vcc, ecc.) che si usano per accendere lampadine, dispositivi elettrici, elettrodomestici, ecc.

Il contatto pulito può essere infatti utilizzato anche per fornire tensione a un apparecchio: basta collegare al polo C (Comune) un cavo di alimentazione (220vac, 12vcc, ecc.) per ottenere sul polo NA la stessa tensione quando il relè dello smart switch si eccita.

Schemi di collegamento dello smart switch Shelly Plus 1 (con uscita a contatto pulito) a lampade e altri dispositivi alimentati a 220Vca/12Vcc/ecc.

Se aggiungiamo un relè alle uscite sotto tensione possiamo anche trasformare uno smart switch “alimentato” in uno a “contatto pulito”. Ad esempio, se prendiamo uno smart switch Sonoff Basic con uscita a 220vca (la stessa con cui viene alimentato) e gli colleghiamo ai morsetti L (linea/fase) e N (neutro) l’ingresso (bobina) di un relè da 220vca, possiamo utilizzare le uscite del relè come contatti puliti.

Schema di trasformazione di uno smart switch con uscita in tensione (220Vac) in contatto pulito con relè a 1 via

Esistono in commercio relè a 1 via (3 contatti – C, NA, NC) che si comportano con un deviatore singolo, a 2 vie (6 contatti – C, NA e NC) come un deviatore doppio e indipendente oppure a 4 vie (12 contatti) come un deviatore quadruplo e indipendente, con contatti a morsetto, a saldare (per circuiti stampati) o predisposti per l’inserimento in uno zoccolo con morsetti.

I relè a due o quattro vie servono a gestire due, tre o quattro dispositivi indipendenti e isolati tra loro (es.: due tapparelle, due linee luci, ecc.) con un solo comando.

Come si comandano i cancelli elettrici?

I cancelli elettrici si comandano quasi sempre grazie a un contatto pulito. Nei cancelli pedonali si tratta del pulsante apriporta collocato sul posto interno del citofono o videocitofono che alimenta l’elettroserratura.

citofono BTicino
Pulsante apriporta su citofono BTicino

Nei cancelli carrabili il contatto da utilizzare è quello del deviatore a chiave di apertura/chiusura. Questo deviatore è collegato ai morsetti della centralina elettronica che comanda il motore del cancello e vari dispositivi di sicurezza (sensori presenza, lampeggiante, ecc.). I morsetti ospitano altri contatti puliti per l’apertura e/o chiusura del cancello (es.: pulsante manuale di emergenza) ugualmente compatibili con i contatti puliti dello smart switch.

Centralina CAME ZA3P per cancelli elettrici
Centralina CAME ZA3P per cancelli elettrici

Se colleghiamo l’uscita a contatto pulito del nostro smart switch al pulsante apriporta del citofono e/o alla centralina del cancello elettrico possiamo “smartizzare” l’apertura e la chiusura con lo smartphone e con la voce ma solo a determinate condizioni.

Cancelli “smart” e requisiti fondamentali

Il primo requisito è la presenza di una rete Wi-Fi nel luogo dove viene posizionato lo smart switch (interno del citofono, box che contiene la centralina del cancello elettrico, scatola di derivazione esterna, ecc.). Senza Wi-Fi lo smart switch non può funzionare né in locale né da remoto.

Altro requisito importante è che il citofono sia dotato di un pulsante apriporta collegato ad un morsetto interno. Nonostante sia comunque possibile intercettare i fili o i contatti di questo pulsante su qualsiasi citofono e videocitofono (elettronico, digitale, ecc.), le saldature sul circuito stampato o altre modifiche invasive potrebbero danneggiarli irreparabilmente.

Per quanto riguarda invece il cancello elettrico carrabile, la “smartizzazione” è possibile solo se è di vostra esclusiva proprietà. Per quello condominiale esistono soluzioni alternative che funzionano altrettanto bene (sempre tramite smart switch Wi-Fi) ma solo se il suo telecomando riesce a comandare il cancello dall’interno di casa.

Cancello pedonale: soluzione e schema di collegamento

Per smartizzare un cancello pedonale in presenza di un citofono o videocitofono di tipo tradizionale basta collegare due fili tra l’uscita dello smart switch a contatto pulito (morsetti C e NA) e i morsetti del pulsante apriporta o del circuito del citofono.

Esempio di collegamento tra citofono (Urmet) e smart switch (Shelly Plus 1) per l’apertura del cancello pedonale tramite app, comandi vocali, scenari, ecc. I morsetti di questo modello di citofono da collegare allo smart switch sono il 6 (massa comune) e il 9 (contatto pulsante apriporta).

Nei citofoni e videocitofoni sprovvisti di morsetti a vite è necessario collegare i due fili direttamente sul circuito stampato con un saldatore a stagno.

Circuito interno del videocitofono Urmet Sentry. In assenza di morsetti, il collegamento avviene direttamente sul pulsante apriporta o sul circuito stampato (pin 9-10).

L’alimentazione per lo smart switch (9-24Vcc/Vac, 220Vac, ecc.) può essere prelevata direttamente dal quadro elettrico (se il citofono è molto vicino) oppure da una scatola di derivazione (con o senza trasformatore) con i cablaggi necessari (fase e neutro, positivo e negativo, ecc.). Evitate di prelevare qualsiasi tensione dai circuiti o dai cablaggi del citofono.

Se siete poco esperti di schemi e cablaggi elettrici vi conviene affidare il lavoro ad un elettricista professionista, soprattutto se il collegamento dello smart switch richiede interventi importanti all’impianto elettrico.

Terminati i collegamenti elettrici si passa alla programmazione dello smart switch come “pulsante temporaneo” (funzione Inching) impostando un tempo di attivazione di 2-4 secondi.

Funzione Inching
Funzione Inching per utilizzare il contatto pulito come un pulsante temporaneo (es.: 2 secondi)

Se la app supporta gli “avvisi push”, ogni volta che il cancello viene aperto e/o chiuso (cioè quando lo smart switch attiva le sue uscite) potete ricevere una notifica sullo smartphone e sullo smartwatch.

Funzione notifiche push della app Ewelink

Cancello carrabile: soluzioni e schemi di collegamento

Esistono varie soluzioni per trasformare un cancello elettrico “normale” in uno “smart”. Alcune di queste richiedono il collegamento alla centralina del cancello mentre altre si basano sulla modifica (o l’emulazione) del suo telecomando.

Soluzione n.1 – Smart switch e centralina cancello

Se la centralina del cancello elettrico di vostra proprietà (no condominiale) è coperta dal Wi-Fi, la soluzione più semplice ed affidabile per “smartizzarlo” è quella di collegare l’uscita a contatto pulito dello smart switch (sempre C e NA) ai morsetti della centralina cancello adibiti a questa funzione (es.: pulsante apertura/chiusura di emergenza, deviatore a chiave, ecc.).

Schema di collegamento dei dispositivi di comando su centralina CAME

Prendendo come riferimento lo schema sopra, potete collegare il contatto pulito dello smart switch ai morsetti 2 (pin Comune) e 3 (solo apertura) oppure ai morsetti 2 (C) e 7 (apertura, stop e chiusura).

Per alimentare lo smart switch da 220Vac vi basta collegarlo ai morsetti AC IN della centralina (tensione di rete) e posizionarlo all’interno dello stesso box che contiene la centralina oppure in uno esterno (es.: scatola di derivazione).

Contenitore stagno per la centralina CAME ZA3P con indicazione della posizione ottimale di fissaggio dello smart switch.

Soluzione n.2 – Smart switch e telecomando apricancello

Se vivete in condominio e non avete accesso alla centralina apricancello, la soluzione migliore è quella di modificare o emulare il telecomando che vi è stato fornito. In entrambi i casi, prima di mettervi al lavoro dovete verificare che la portata del telecomando sia sufficiente a raggiungere la centralina del cancello anche quando siete in casa (non solo in auto e/o vicino al cancello).

Se il cancello elettrico condominiale utilizza frequenze (es.: 434 MHz) e sistemi di trasmissione di vecchia generazione, potete provare ad emulare il suo telecomando acquistando e programmando un hub IR/RF come questo oppure questo. In pratica l’hub IR/RF sostituisce lo smart switch, non richiede collegamenti aggiuntivi e, di conseguenza, rappresenta una soluzione veloce e pratica (plug&play).

Hub IR-RF Broadlink RM4 pro

Se, invece, il cancello elettrico condominiale è recente e dotato di sistemi di sicurezza anti-intercettazione e anti-interferenze (banda 868 MHz, Rolling-Code, ecc.), la soluzione hub IR/RF è da scartare a priori perché le probabilità di emulare quel tipo di telecomando sono molto scarse.

In tal caso dovete acquistare un secondo telecomando apricancello (da clonare), uno smart-switch con 1 o 2 canali (contatti puliti) come questo o questo e, se necessario, anche un alimentatore da 12Vcc o 5 Vcc (minimo 1,5A) come questo.

Alcuni smart switch Wi-Fi come questo supportano non solo i comandi via app e voce tramite cloud ma anche quelli a 433 MHz grazie al modulo RF integrato che riceve il segnale da un telecomando compatibile per aprire e chiudere il cancello.

Dopo aver clonato il nuovo telecomando, apritelo e individuate sul circuito stampato i contatti dei pulsanti di apertura e chiusura (singolo o doppio).

Contatti (pin) dei pulsanti di un telecomando apricancello

Con l’ausilio di un tester in modalità “continuità elettrica” verificate quali contatti chiudono il circuito (cioè i pin C e NA) quando premete i pulsanti. A questi pin dovete saldare due fili da collegare ai morsetti C e NA dello smart switch.

Schema di collegamento del telecomando apricancello con 2 pulsanti (apertura e chiusura) allo smart switch con 2 contatti puliti indipendenti e alimentazione unica a 12Vcc (smart switch e telecomando).

Se il telecomando clonato ha una batteria da 12Vcc (es.: MN21/23A), potete far funzionare lo smart switch e il telecomando con lo stesso alimentatore (vedi schema sopra), così da aumentare la portata del segnale RF 433/866 MHz (maggiore copertura grazie alla tensione costante a 12Vcc) ed evitare di sostituire la batteria periodicamente.

Se, invece, il telecomando ha una o due batterie da 3V (es.: CR2032), dovete alimentare a 12Vcc o 220Vac solamente lo smart switch e mantenere le batterie originali.

Se il cancello si apre e chiude premendo un solo tasto del telecomando con batteria a 12Vcc, potete semplificare i collegamenti cortocircuitando il pulsante (ponticello tra i due pin) e utilizzare uno smart switch con ingresso (alimentazione) e uscita a 12Vcc collegata al posto della batteria del telecomando.

Schema di collegamento del telecomando apricancello con 1 solo pulsante (ponticellato) allo smart switch con 1 contatto pulito.

Progetto di automazione del cancello elettrico condominiale con smart switch Sonoff SV (ingresso e uscita 12Vcc) e telecomando a 12Vcc (senza batteria) con pulsante di apertura/chiusura ponticellato.

Indipendentemente dallo schema di collegamento scelto, dovete ricordarvi di programmare lo smart switch con la sua app (Ewelink, Smart Life, ecc.), configurarlo come pulsante temporaneo (inching) per una durata di 2-4 secondi e, se necessario, attivare le notifiche push di apertura/chiusura cancello (vedi guide sopra).

Hey Google, apri il cancello elettrico

Dopo aver programmato e configurato lo smart switch con la sua app, se non lo avete già fatto potete abbinarla ad Alexa, Google e Siri per aprire e chiudere il cancello con un semplice comando vocale.

Purtroppo questi smart switch vengono quasi sempre riconosciuti come interruttori o prese elettriche che accendono o spengono un dispositivo (lampadina, elettrodomestico, ecc.). Questo significa che il vostro comando vocale deve contenere le parole “accendi” o “spegni” (es.: “Hey Google, accendi il cancello pedonale”) e non “apri” o “chiudi”.

Esiste però una soluzione semplice e veloce per aggirare questo ostacolo: basta creare una routine (come spiegato dettagliatamente in questi articoli per Alexa e Google) per tradurre i comandi vocali di “apertura” e “chiusura” in quelli di “accensione” e “spegnimento”.

Routine di Alexa per tradurre il comando di “apertura” (Alexa, apri il cancello elettrico) in “accensione” (Cancello elettrico: Accendi).

Sempre grazie alle routine potete aprire e chiudere i cancelli insieme ad altri comandi (es.: accensione luci giardino o cortile, apertura serranda elettrica del garage, ecc.) così da automatizzare vari dispositivi con un solo comando vocale quando tornate a casa in auto o a piedi, quando partite alla mattina per andare al lavoro, ecc.

Routine di Google per aprire il cancello elettrico e accendere le luci del giardino e del garage con un solo comando vocale (es.: Hey Google, sono arrivato a casa).

Quale smart switch comprare per il cancello elettrico?

Orientarsi tra i tanti smart switch a contatti puliti è un compito difficile, soprattutto per chi non conosce bene le loro specifiche e caratteristiche.

Per aiutarvi a scegliere il modello più adatto all’automazione del vostro cancello elettrico abbiamo selezionato sette modelli con prezzi a partire da soli 5 euro.

SONOFF RE5V1C

Prezzo indicativo: a partire da 4,99 euro (Itead Store, Amazon)

Lo smart switch Sonoff R5V1C è un piccolo circuito (34,5x25x19 mm) da inserire in un qualsiasi apparecchio elettrico ed elettronico da “smartizzare” come ad esempio il citofono. Richiede una tensione di 5Vcc (es.: alimentatore USB) ed è dotato di relè a contatti puliti per supportare correnti fino a 10A.

I contatti per i collegamenti si trovano direttamente sul circuito stampato (no morsetti a vite o connettori) ed è quindi necessario saper usare il saldatore a stagno.

Come tutti i dispositivi Sonoff si comanda con la app Ewelink, supporta gli assistenti vocali di Amazon, Google, Apple ed è compatibile con scenari e routine.

SHELLY 1V3

Prezzo indicativo: a partire da 11,90 euro (Shelly Store, Amazon)

Shelly 1V3 è uno smart switch talmente miniaturizzato (solo 17x41x36 mm) da stare anche all’interno di una scatola murata insieme a interruttori e prese.

Uno dei suoi punti di forza rispetto a quasi tutti i modelli Sonoff è il contatto pulito in uscita (morsetti 0 e 1) per comandare cancelli, interruttori e pulsanti che non richiedono tensione sui contatti.

Si alimenta a 220Vac oppure a 12Vcc, si collega a qualsiasi rete Wi-Fi 802.11 b/g/n a 2,4 GHz (no 5 GHz) e consuma solo 1 watt. Supporta anche gli assistenti vocali Google e Alexa.

SHELLY PLUS 1

Prezzo indicativo: a partire da 15,89 euro (Shelly Store, Amazon)

Shelly Plus 1 è uno smart switch ultracompatto di nuova generazione, erede del modello 1V3 ma con un processore più potente e un modulo Wi-Fi ad ampia copertura.

Ritroviamo la doppia alimentazione (220Vac/12Vcc), l’uscita a contatto pulito e diverse novità come la connettività Bluetooth per semplificare il pairing con lo smartphone, la protezione da surriscaldamento, il pulsante di reset e molto altro.

EACHEN SMART SWITCH 1 CANALE

Prezzo indicativo: 21,99 euro (Amazon)

Lo smart switch Eachen è dotato di singola uscita a contatto pulito gestita da relè (C, NA, NC) e può fungere da interruttore o pulsante smart normalmente aperto o chiuso.

Può essere alimentato tramite morsetto (7-32Vac-cc) o da un alimentatore USB per cellulari (presa Micro-USB 5Vcc), si comanda dalla app Ewelink (la stessa dei Sonoff) e supporta i comandi vocali di Alexa, Google e Siri.

MHCOZY SMART SWITCH 2 CANALI

Prezzo indicativo: 22,90 euro (Amazon)

Smart switch Wi-Fi a due canali indipendenti, entrambi con contatto pulito (C, NC, NA), per gestire due diversi cancelli elettrici (pedonale e carrabile con comando unico di apertura/chiusura) oppure l’apertura e la chiusura di un cancello carrabile (telecomando a 2 pulsanti indipendenti).

È sprovvisto di guscio contenitore per inserirlo all’interno di box elettrici ed elettronici insieme ad altri circuiti (es.: centralina cancello elettrico).

Ripropone le stesse dotazioni e funzionalità del modello sopra come la doppia alimentazione (7-32Vac-cc e 5Vcc Micro-USB), la gestione con app Ewelink e i comandi vocali Alexa, Google e Siri.

WMGS SMART SWITCH 4 CANALI

Prezzo indicativo: 23,90 euro (Amazon)

Smart switch Wi-Fi a quattro canali indipendenti, tutti con contatto pulito (C, NC, NA), per comandare fino a quattro dispositivi (es.: cancello elettrico e pedonale a 1-2 pulsanti, luce cortile, ecc.).

Si presenta come un circuito elettronico “nudo”, di dimensioni compatte (75x75x25 mm) per essere facilmente inserito in una scatola di derivazione o nello stesso apparecchio da comandare. Anche questo modello si può alimentare a 12Vcc (7-32V anche in corrente alternata) oppure a 5Vcc (Micro-USB), supporta la app Ewelink e i comandi vocali di Alexa, Google e Siri.

Sonoff 4CH Pro R3

Prezzo indicativo: a partire da 26,30 euro (Itead Store, Amazon)

Sonoff 4CH PRO R3 è uno smart switch di fascia alta che funziona sia a 220Vac sia a 12Vcc (9-23Vcc) e mette a disposizione 4 uscite su relè (n.c., comune, n.a.) per altrettanti contatti puliti.

Integra anche il modulo RF 433 MHz per il controllo indipendente delle uscite tramite telecomando a 4 tasti, può essere installato a muro (4 fori) oppure su barra DIN all’interno del quadro elettrico. Per approfondimenti sugli aspetti tecnici, d’uso e installazione vi rimandiamo alla scheda tecnica, al manuale e alla guida rapida.

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