Abbiamo analizzato e confrontato i due smart speaker Amazon più venduti sul mercato, ovvero il Dot di quinta generazione e il nuovo Pop, per valutare pro e contro, caratteristiche, dotazioni e funzionalità (sonore, domotiche, ecc.). Chi è il vincitore della sfida? Scopriamolo insieme.
Come vi abbiamo spiegato in questo articolo, gli smart speaker di Amazon con assistente vocale Alexa sono altoparlanti intelligenti e tuttofare. Hanno prezzi abbordabili, sono facili da utilizzare e svolgono tante funzioni utili, molte più di quelle che potete immaginare.
Ad esempio potete usarli per controllare i dispositivi domotici intelligenti (smart switch/plug, luci led, cronotermostati, ventilatori, tapparelle, cancelli, ecc.), ascoltare la musica on demand (Spotify, Amazon Music, ecc.), le radio in streaming, le ultime notizie e i podcast, conoscere le previsioni meteo, effettuare chiamate vocali (anche locali – interfono), rispondere al citofono (anche su quelli più vecchi se dotati di speciali adattatori smart come questo) e ottenere tante informazioni utili e curiose grazie a internet.
Rispetto ad altri dispositivi con Alexa integrata, come ad esempio gli smartphone, gli Smart TV e le chiavette Fire TV, gli smart speaker Echo sono ancora più comodi e pratici perché sempre pronti ad esaudire le vostre richieste (basta pronunciare il comando vocale senza premere tasti o aprire app) e dotati di vari microfoni ad alta sensibilità per catturare la voce in qualsiasi ambiente.
Inoltre occupano poco spazio in qualsiasi stanza (cucina, salotto, camera da letto, ecc.), sono eleganti, discreti e possono anche rimpiazzare i vecchi orologi/radiosveglie.
In questo test comparativo ci occupiamo dei due modelli più compatti ed economici di Amazon: l’Eco Dot di quinta generazione e l’Eco Pop, ultimo nato della famiglia. Analizzeremo ogni singolo dettaglio ed elemento, le loro caratteristiche, dotazioni e funzionalità per stabilire il vincitore di ogni singolo round di questa interessante sfida.
Per ulteriori informazioni e approfondimenti sugli smart speaker Echo vi suggeriamo di leggere questo articolo-vetrina con la guida all’acquisto di tutti i modelli.
Design, materiali e dimensioni
L’Echo Dot di quinta generazione ripropone l’originale forma a cupola della precedente generazione che ha permesso migliorare l’acustica interna a tutto vantaggio della qualità audio (vedi sotto).
È compatto (solo 100x100x89 mm), si adatta a qualsiasi ambiente e collocazione (cucina, camera da letto, studio, su comodini, librerie, ecc.) ed è disponibile nelle colorazioni blu notte, antracite, bianco ghiaccio
Echo Pop ha uno stile più moderno, originale e colorato (lavanda, antracite, bianco ghiaccio, verde petrolio) grazie alla sua forma a mezza sfera inclinata. È perfetto per le camere dei ragazzi e negli ambienti di design. È leggermente più piccolo del Dot (99x83x91 mm) e dona un tocco di stile in qualsiasi ambiente domestico (e non solo).
Entrambi i modelli utilizzano materiali plastici di ottima qualità e tessuti con filato di poliestere riciclato post-consumo.
Voto
Echo Dot: ★★★★☆ 4/5
Echo Pop: ★★★★★ 5/5
Comandi, led e microfoni
Echo Dot ha un pannello comandi composto da 4 tasti (volume +/-, esclusione microfoni e azione) mentre il Pop ne ha solo 3. In pratica manca il tasto di azione che serve ad attivare l’assistente vocale senza chiamarla (“Alexa”).
L’indicatore led multicolore e dinamico nel Dot è di forma circolare, posizionato alla base e più grande rispetto a quello del Pop che si trova invece sul profilo superiore.
Altra differenza tra i due smart speaker Echo è il numero dei microfoni che servono a catturare la voce per eseguire le azioni vocali di Alexa: sul Dot troviamo ben quattro microfoni mentre sul Pop solo tre. In base ai nostri test l’Echo Dot riesce a sentire meglio le voci rispetto al Pop, anche a distanza e in ambienti rumorosi.
Voto
Echo Dot: ★★★★☆ 4/5
Echo Pop: ★★★☆☆ 3/5
Altoparlanti e qualità audio
Entrambi gli smart speaker hanno un solo altoparlante che serve a riprodurre i suoni (risposte di Alexa, musica, radio, chiamate, ecc.) in modalità monofonica (no stereo). La risposta audio è regolabile da app Alexa attraverso l’equalizzatore a tre bande (acuti, medi e bassi).
Lo speaker dell’Echo Dot ha un diametro di 44 mm con emissione frontale e, grazie alla camera acustica ricavata all’interno della cupola, genera toni acuti più brillanti e bassi più profondi rispetto ai precedenti Echo Dot.
Echo Pop ha uno speaker leggermente più grande (49,5 mm vs 44 mm) che regala un’audio leggermente migliore, sempre con acuti brillanti e bassi corposi.
Entrambi i modelli possono generare un audio stereo se accoppiati (due Echo insieme) oppure simultaneo e multiroom (multi-speaker/ambiente – clicca qui per i dettagli e la guida passo passo).
Inoltre supportano tutti i servizi audio di Alexa (on-demand come Amazon Music, Spotify e Apple Music, radio in streaming, Audible, ecc.) compresi quelli in alta definizione senza perdita di qualità (lossless) come Amazon Music Unlimited.
Voto
Echo Dot: ★★★☆☆ 3/5
Echo Pop: ★★★☆☆ 3/5
Processore comandi vocali
Sia il Dot che il Pop integrano il processore Amazon AZ2 Neural Edge che elabora le richieste vocali in modo più rapido e preciso rispetto agli Echo di vecchia generazione.
Anche se Alexa non supporta ancora l’intelligenza artificiale, le risposte sono (quasi) sempre efficaci e contestualizzate mentre i comandi domotici vengono eseguiti senza indecisioni.
Voto
Echo Dot: ★★★★☆ 4/5
Echo Pop: ★★★★☆ 4/5
Controller domotici e sensori
Tutti gli smart speaker Amazon inclusi Dot e Pop funzionano anche come controller Matter per collegare tra loro e gestire i dispositivi smart home compatibili Matter come smart switch, prese di corrente e luci intelligenti, termostati, serrature motorizzate, ecc.
Inoltre si collegano a internet tramite Wi-Fi (802.11 a/b/g/n/ac in banda 2,4 e 5 GHz) per gestire i dispositivi domotici anche da remoto (cloud) e possono estendere la portata dei segnali (funzione Eero Built-in) se collegati ai modem/router/extender Eero (per ora solo negli USA).
Solo l’Echo Dot, però, è dotato di alcuni sensori che permettono di creare varie automazioni come spiegato nei nostri articoli-guida.
In particolare l’Echo Dot integra un sensore di temperatura per comandare automaticamente ventilatori, condizionatori e valvole termostatiche compatibili), un rilevatore di movimento a ultrasuoni (per automatizzare luci e altro) e un accelerometro (comando touch sul pannello superiore – es.: per spegnere la sveglia semplicemente toccando l’Echo Dot).
Voto
Echo Dot: ★★★★☆ 4/5
Echo Pop: ★★★☆☆ 3/5
Dotazioni extra
L’Echo Dot è disponibile anche nella variante con display led (+10 euro – colori bianco ghiaccio oppure azzurro tenue) per utilizzarlo come orologio, radiosveglia smart e timer in camera da letto, salotto, cucina, ecc.
Il display a matrice di punti ha la luminosità regolabile manualmente o automaticamente (grazie al sensore luce integrato), mostra l’orario (corrente e dell’eventuale sveglia impostata), il countdown (timer) ed altri contenuti come la temperatura ambientale, il meteo (attuale e previsioni) e le informazioni sul brano musicale in ascolto (autore, titolo, ecc.) con effetto a scorrimento.
Voto
Echo Dot: ★★★★☆ 4/5
Echo Pop: ★★★☆☆ 3/5
Prezzo
Echo Dot ha un prezzo di listino di 64,99 euro (74,99 euro nella versione con display led) mentre il Pop costa 10 euro in meno (54,99 euro).
Spesso, però, entrambi i modelli sono in promozione con prezzi a partire da soli 17,00-19,00 euro, anche meno se acquistati insieme a prese intelligenti, adattatori smart per citofoni, ecc.
Voto
Echo Dot: ★★★★☆ 4/5
Echo Pop: ★★★★☆ 4/5
Specifiche tecniche
Giudizio finale
Echo Dot e Pop sono due eccellenti smart speaker multiuso, compatti ed economici. Ovviamente non offrono le stesse prestazioni audio dei fratelli maggiori Echo ed Echo Studio, magari in coppia (stereo) e con l’aggiunta del subwoofer Echo Sub. Tuttavia, se utilizzati come altoparlanti intelligenti e multifunzione, valgono ogni euro speso, soprattutto quando sono in promozione intorno ai 20-30 euro.
L’Echo Dot di quinta generazione è forse più equilibrato e completo grazie al microfono aggiuntivo (4 al posto di 3), ai sensori integrati e alla variante con display led che lo trasforma in una radiosveglia smart davvero utile e comoda.
Il Pop ha una dotazione tecnologica inferiore ma gli va riconosciuto un design più innovativo, giovane e stiloso grazie anche alle colorazioni esclusive.