Esce oggi il nuovo smartphone realme C67 dedicato al pubblico giovane, desideroso di alta qualità a prezzi accessibili; abbiamo avuto modo di provarlo per qualche giorno in anteprima e possiamo qui descrivervi le nostre prime impressioni.
Si tratta di uno smartphone con installato Android 14 e venduto al prezzo di listino pari a 239,99 €; da segnalare che nella prima settimana dal lancio è disponibile in offerta a soli 199,99 €, offrendo così con un costo molto limitato un prodotto dal design moderno e dotato di performance di tutto rispetto. Viene venduto in due colorazioni, Black Rock e Sunny Oasis, quest’ultima caratterizzata da un colore verde brillante con accenni cangianti, molto caratteristico e piacevole.
Svettano dal retro gli obiettivi della telecamera da 108 megapixel: è dotata infatti di un ampio sensore da 1,67” (circa 4,2 cm di diagonale), generalmente installato in prodotti di fascia più alta, capace di registrare immagini luminose e senza rumore di fondo anche in situazione di bassa luminosità. Le immagini vengono prodotte alla risoluzione di 12 megapixel, potendo così sfruttare la superficie intera del sensore per dettagliare meglio la luce, e al contempo sfruttandone la parte centrale per le immagini zoomate, ottenendo così uno ingrandimento 3x senza perdita di particolari e qualità, a differenza di un normale zoom digitale. L’ingrandimento massimo è pari a 10x, e in questo caso si nota che entrano in azione gli algoritmi, arrivando a sgranare visibilmente l’immagine al massimo livello di zoom.
La fotocamera ha anche una versione di scatto Hi-Res a zoom fisso, dove permette l’utilizzo di tutti e 108 i milioni di pixel, ottenendo file di 12.000 x 9.000 pixel di dimensioni: questo formato permette di ottenere il massimo nella fotografia di paesaggi, catturandone tutti i dettagli e permettendone modifiche in post-produzione più efficaci.
La fotocamera di realme C67 eredita dalla serie realme 11 Pro alcuni filtri avanzati, fra i quali uno dedicato allo scatto di fotografie di paesaggi urbani, chiamato Strada, uno progettato per incrementare la nitidezza delle immagini, e ben due denominati Cinematico per dare un colore personalizzato alle immagini che si scattano. Infine, integra uno stabilizzatore di immagine elettronico (EIS) che permette di rendere i video registrati col telefono più fluidi anche in movimento; il risultato che abbiamo ottenuto nelle nostre prove non è, chiaramente, di perfetta fluidità in tutte le occasioni e non sostituisce quindi un buon gimbal o la mano ferma di un bravo operatore, rende però meno visibili alcuni scatti tipici del movimento e dei possibili tremori al braccio che si causano mentre si sostiene a lungo un oggetto.
Pure ereditata dai telefoni di fascia più alta è la funzione Mini Capsule 2.0, propria della UI degli smartphone di realme. Alcune app possono creare delle notifiche animate interattive intorno al foro della telecamera frontale, che è in mezzo allo schermo come di moda nei telefoni di ultima generazione. La notifica assomiglia a una capsula, e mostra informazioni sul meteo, sulla musica in riproduzione e sui propri obiettivi sportivi, come l’aver raggiunto la quota di passi giornaliera. Le capsule sono un modo molto pratico di ricevere specifiche notifiche senza dover accedere al pannello dedicato, e senza interrompere la fruizione dell’app corrente.
Lo schermo del realme c67 è di tipo LCD ed ha una diagonale di 17,07 cm, capace di coprire praticamente tutta la parte frontale dello smartphone: per la costruzione del telefono realme ha usato una tecnica produttiva che fa a meno delle staffe di plastica, riducendo la dimensione dei bordi laterali a una misura millimetrica, dando l’impressione che il fronte sia tutto schermo. La soluzione costruttiva ha anche migliorato la resistenza all’acqua e alla polvere rispetto ai precedenti modelli della serie C, portando questo alla marcatura IP54, ovvero garantendone la protezione dagli spruzzi d’acqua. All’acquisto del telefono, abbiamo già trovato installata la pellicola di protezione dello schermo, e nella confezione abbiamo trovato una pratica custodia di silicone trasparente che lascia visibile il gioco di luce che la colorazione Sunny Oasis fornisce.
Il realme C67 integra al suo interno il processore Snapdragon 685 con tecnologia da 6 nanometri, che insieme ai suoi 16 GB di memoria RAM dinamica permette di utilizzare in multitasking diverse applicazioni senza notare particolari cali nelle performance; dei 16 GB, otto sono fisici, mentre i restanti otto possono essere allocati dal telefono automaticamente per gestire esigenze di picco. Lo spazio interno di memorizzazione è pari a 256 GB e può essere esteso fino a 2TB grazie all’installazione di una scheda MicroSD all’interno del suo slot dedicato, insieme a due nanoSIM gestibili in contemporanea.
La batteria resta, come nel caso del modello precedente, da 5000mAh, una dimensione decisamente ampia che dovrebbe permettere facilmente di completare giornate anche impegnative senza rimanere privi di energia. La carica viene gestita con la tecnologia SUPERVOOC di realme, capace di riempire in meno di mezz’ora metà della capienza della batteria, senza conseguenze sulle celle di energia; oltre alla carica rapida, il C67 integra la funzione di reverse charging, ovvero può essere utilizzato in situazioni di emergenza come battery pack per caricare altri dispositivi compatibili con USB-C.
Il nuovo realme C67 da noi provato si è mostrato come un telefono con un ottimo rapporto qualità prezzo: quello che abbiamo usato è un prodotto ben disegnato, con un suo carattere, dotato di una macchina fotografica di buon livello e con un costo molto competitivo. L’aggiornamento rispetto al suo predecessore porta in dote dai modelli flagship alcune funzionalità e tecniche costruttive, rendendolo così più moderno; mancano però alcune tecnologie che trovano spazio in prodotti di ben altro costo, ad esempio la parte radio è ancora ferma al 4G, cosa che però secondo noi non limita per nulla la fruibilità e la durabilità di questo prodotto.