I porta-cellulari da auto permettono di avere sempre a portata di mano e in sicurezza lo smartphone. Ancora più utili sono i modelli con caricatore wireless integrato che mantengono la batteria sempre efficiente evitando che si scarichi velocemente quando si ascolta la musica via Bluetooth oppure quando lo smartphone è collegato all’infotainment per Android Auto o CarPlay in modalità wireless (senza cavo USB). Scopriamo come sono fatti i porta-cellulari con caricatore wireless, come funzionano e quali scegliere.
I porta-cellulari da auto sono un accessorio in voga da tanto tempo, fin dall’arrivo dei primi terminali portatili di tipo E-TACS (sistema analogico degli anni 80-90) e GSM (dagli anni 90 in poi).
Nel corso del tempo si sono evoluti trasformandosi da semplice “supporto” a sistema multi-funzione, adattandosi ai cruscotti delle vetture di vecchia e nuova generazione per minimizzare gli ingombri e avere lo smartphone sempre a portata di mano (o a vista) quando si usa il navigatore GPS.
Nonostante le vetture moderne siano ormai dotate di vani predisposti per accogliere lo smartphone e proteggerlo da urti o spostamenti, ad esempio nel pozzetto di fronte alla leva del cambio o sul tunnel centrale tra i sedili, i porta-cellulari sono ancora molto popolari, anche quando si utilizza Android Auto o CarPlay per replicare alcune app dallo smartphone allo schermo touch della plancia (per gli approfondimenti leggete qui e qui).
In questo articolo non ci occuperemo dei porta-cellulari tradizionali ma di quelli evoluti (2.0) con funzione di ricarica wireless per mantenere la batteria dello smartphone sempre carica quando si ascolta la musica tramite Bluetooth (file musicali salvati nello smartphone, Spotify, radio in streaming, ecc.), durante le chiamate in vivavoce e soprattutto quando è attivo Android Auto o CarPlay in modalità wireless (cioè senza cavo USB) e la batteria tende a scaricarsi velocemente.
I porta-cellulari 2.0 sono invece superflui se usate Android Auto o CarPlay con il cavo USB perché quest’ultimo, oltre a trasferire i dati dallo smartphone all’infotainment (e viceversa), mantiene sempre in carica la batteria.
Porta-cellulari wireless: ecco come sono fatti
I porta-cellulari con caricatore wireless integrato assomigliano molto a quelli tradizionali, almeno per quanto riguarda la parte meccanica di sostegno e aggancio.
Troviamo infatti la stessa “culla” (cradle) ove riporre lo smartphone con ganci meccanici laterali (anche automatizzati – vedi sotto) o magneti (solo modelli predisposti), l’asta orientabile, la cupola a ventosa e gli agganci per fissare il porta-cellulare al parabrezza, alla plancia, alle bocchette di ventilazione, al porta-bicchieri, ecc.
Il piano di appoggio è invece differente: mentre nei modelli tradizionali è un semplice pannello di plastica oppure un magnete, in quelli con caricatore wireless nasconde al suo interno una o due bobine di trasmissione (coil), il circuito elettronico di controllo e, talvolta, anche una ventolina di raffreddamento.
Il segreto è nell’induzione elettromagnetica
Le bobine integrate sfruttano il fenomeno dell’induzione elettromagnetica già visto nei caricatori da casa (qui il nostro articolo-vetrina): la bobina di trasmissione invia un segnale verso lo smartphone allo scopo di verificare se in quest’ultimo è integrata la bobina di ricezione, ovvero se supporta la ricarica wireless (non tutti i modelli – vedi sotto).
Se la verifica va a buon fine, il caricabatteria wireless attiva l’induzione elettromagnetica: gli elettroni all’interno della bobina di trasmissione iniziano a muoversi generando un campo magnetico che viene rilevato dagli elettroni nella bobina di ricezione. Gli elettroni intrappolati all’interno della bobina di ricezione iniziano a muoversi per via del campo magnetico e generano l’elettricità necessaria a ricaricare la batteria dello smartphone.
Per il corretto funzionamento dell’induzione elettromagnetica è necessario che la distanza fisica tra la bobina di trasmissione e quella di ricezione non superi i 10-20 mm. Eventuali cover, soprattutto quelle spesse (rugged) o con finiture metalliche, possono impedire la ricarica, rallentarla e surriscaldare lo smartphone fino a danneggiarlo. La massima efficienza di ricarica si ottiene quando le due bobine combaciano perfettamente e la loro distanza è di pochi millimetri.
I porta-cellulari con ricarica wireless sono compatibili con gli smartphone di qualsiasi dimensione, dai 4,7” dei vecchi iPhone 7-8-SE ai 6,2”-6,7” dei modelli più recenti.
Scopri se il tuo smartphone supporta la ricarica wireless
La quasi totalità dei caricatori wireless integrati nei porta-cellulari supporta l’interfaccia standard Qi sviluppata dal Wireless Power Consortium a cui partecipano aziende del calibro di Google, Apple, Samsung, Motorola, Sony, OPPO, Huawei, OnePlus, OPPO e Xiaomi.
È bene sapere che solamente alcuni smartphone di fascia medio-alta e alta supportano la ricarica wireless.
Tra gli smartphone compatibili con la ricarica wireless troviamo quasi tutti i Galaxy di Samsung (dai vecchi S6 e Note 5 ai più recenti S23 inclusi i “pieghevoli” Z Fold/Flip), gli iPhone (dall’8 in poi, anche con sistema di aggancio magnetico MagSafe), gli Xiaomi Mi 11-12-13-14, i Google Pixel 6-7-8 e alcuni esemplari delle gamme Oppo, OnePlus e Sony.
Per scoprire se il vostro smartphone è compatibile potete guardare nel menu impostazioni, leggere la scheda tecnica oppure contattare il servizio clienti.
I vantaggi della ricarica wireless
Il vantaggio principale del caricatore wireless rispetto al tradizionale cavo USB è la praticità quando si sale e si scende dall’auto. Appoggiare lo smartphone sul porta-cellulare per far partire automaticamente la ricarica è molto più semplice e veloce che prendere il cavo dal cassetto porta oggetti, inserirlo nello smartphone e nel caricabatteria.
I vantaggi si moltiplicano quando si fanno molte soste e si è costretti, ogni volta che si scende e si sale dall’auto, a staccare e ricollegare il cavo USB con il rischio di usurare precocemente e danneggiare sia il connettore dello smartphone sia quello del cavo.
La ricarica wireless è addirittura indispensabile se la vostra auto ha un infotainment (la radio 3.0 sulla plancia con schermo touch) compatibile con CarPlay e Android Auto in modalità “wireless”, cioè senza bisogno del cavo USB o Lightning.
Questa funzione può essere presente già in origine (su alcune vetture prodotte dal 2021-2022 in poi) oppure attivabile grazie agli appositi adattatori come questo o questi.
Grazie ai porta-cellulari con caricatore wireless e agli infotainment AA/CP wireless (con o senza adattatori) l’interfaccia smartphone-infotainment diventa totalmente senza fili, sia per i dati che per la ricarica della batteria.
La compatibilità della ricarica wireless è inoltre trasversale a più sistemi operativi (Android e iOS), marchi e modelli, evitando così di acquistare due o tre cavi USB differenti se l’auto viene utilizzata da diverse persone.
Ricarica più lenta rispetto al cavo
La ricarica wireless ha anche qualche limitazione rispetto al tradizionale cavo. Anche se gli standard si sono evoluti in breve tempo, passando dai 5 watt di potenza massima dei vecchi supporti e smartphone come i Galaxy S6 e Note 5 ai 15-25-50 watt dei dispositivi più recenti, con il cavo si possono raggiungere addirittura i 240 watt riducendo i tempi di ricarica a pochi minuti.
L’efficienza, la potenza e la velocità di ricarica variano dipendono anche dall’accoppiamento tra basetta wireless e smartphone: lo stesso caricatore può fornire una potenza differente a seconda se lo smartphone è Android o iOS, se supporta o meno lo standard Qi oppure un sistema proprietario, se è collegato ad un adattatore USB accendisigari compatibile (o meno) con uno degli standard QuickCharge o proprietari come spiegato qui.
In alcuni (rari) casi, per caricare rapidamente lo smartphone in modalità wireless è necessario rimuovere la custodia per avvicinare il più possibile la bobina ricevente a quella trasmittente migliorando così l’efficienza (trasferimento del campo magnetico) e la potenza di ricarica.
Come collegare il porta-cellulare wireless in auto
Per permettere alla bobina di trasmissione di generare l’elettricità trasmessa via etere, il porta-cellulare con caricatore wireless deve essere collegato via cavo ad una presa USB disponibile sulla plancia o, meglio, ad un caricatore USB da accendisigari o un adattatore 12V-USB come questo.
Quando scegliete il caricatore USB o il convertitore da abbinare al porta-cellulare wireless controllate attentamente quali tensioni (solo 5 volt, 5-9 volt, 5-9-12 volt, ecc.) e quanta corrente può erogare. Se il porta-cellulare wireless supporta la ricarica rapida o ultra-rapida è necessario scegliere un caricatore/convertitore USB idoneo (es.: multi-tensione da almeno 2-3 ampere, porta USB-C Power Delivery, ecc.) altrimenti non riuscirete a sfruttare le sue potenzialità. Per tutti gli approfondimenti vi rimandiamo al nostro articolo-vetrina.
Consigliamo di evitare le prese USB da plancia perché di norma non supportano la ricarica rapida ma solo quella standard (lenta – 5 volt a 1-2 ampere) che richiede diverse ore per riportare la batteria al 100%, soprattutto con il metodo wireless a induzione.
Gli adattatori 12V-USB nascosti all’interno della plancia e collegati al pannello fusibili della vettura sono la soluzione ideale per non avere cavi penzolanti (anti-estetici e pericolosi durante la guida) ed evitare di occupare una porta USB o la presa accendisigari.
Culla a “pinza” o aggancio magnetico?
Quando si sceglie un porta-cellulare con ricarica wireless è necessario tenere conto delle sue dimensioni (non deve occupare troppo spazio né essere pericoloso durante le manovre), del modello e delle dimensioni dello smartphone, di eventuali predisposizioni di aggancio, dello spazio a disposizione sulla plancia, ecc.
Esistono in commercio porta-cellulari wireless con aggancio magnetico per telefoni Android e iPhone (oppure solo iPhone – MagSafe), con morsetti meccanici ad azionamento manuale oppure automatico (elettromagnetici, servo-comandati con sensore di prossimità, ecc.).
Quelli con aggancio magnetico sono indubbiamente molto pratici e comodi perché basta appoggiare lo smartphone per bloccarlo e ricaricarlo. Quelli con morsetti meccanici manuali richiedono qualche gesto in più ma trattengono meglio lo smartphone in caso di buche, urti o vibrazioni. I modelli con morsetti automatici sono probabilmente la soluzione più comoda e sicura ma occupano più spazio rispetto a quelli magnetici.
Parabrezza, plancia o bocchette aria?
Come anticipato, i porta-cellulari wireless si possono fissare al parabrezza oppure alla plancia con la ventosa in dotazione (ed eventuale base adesiva), alle bocchette dell’aria oppure ai porta-bicchieri sul tunnel centrale.
La scelta del tipo di fissaggio dipende da vari fattori come la conformazione della plancia e delle bocchette d’aria della vettura, la distanza tra il parabrezza e il posto guida, le vostre abitudini, ecc.
I supporti con braccio di snodo permettono di avere lo smartphone sempre a portata di mano ma possono generare vibrazioni e oscillazioni dello smartphone se il braccio è troppo lungo e la strada accidentata.
I supporti da fissare alle bocchette di aerazione tramite alette o morsetti, con finitura gommata per ridurre le vibrazioni e migliorare la tenuta, risultano più compatti ed eleganti ma possono risultare incompatibili con alcune tipologie di bocchette come quelle verticali e rotonde sprovviste di “alette”.
Quale porta-cellulare wireless acquistare?
Su Amazon, eBay, nei siti e nei negozi di elettronica e ricambi per auto si possono trovare decine e decine di porta-cellulari con caricatore wireless con prezzi, caratteristiche e funzionalità differenti.
Alcuni modelli includono già l’adattatore accendisigari USB (eventualmente sostituibile) mentre in altri è opzionale e va acquistato tenendo conto delle specifiche tecniche indicate dal produttore del caricatore wireless (QuickCharge, Power Delivery, potenza massima erogata, ecc. – vedi qui la nostra guida).
Per aiutarvi a scegliere il modello più adatto alle vostre esigenze abbiamo analizzato decine di modelli e selezionato sei modelli a partire da soli 20 euro.
Spigen Mag Fit
- Prezzo indicativo: 19,00-20,00 euro
- Potenza erogata: –
- Compatibilità Android/iPhone: no/sì
- Installazione/fissaggio: bocchette aerazione o plancia
- Orientamento smartphone: a 360°
- Sistema di aggancio/blocco/sblocco: magnetico (MagSafe)
- Adattatore accendisigari: opzionale
- Dimensioni: 66x69x28 mm
- Note: snodo orientabile, richiede caricatore e custodia MagSafe
Spigen Mag Fit non è un vero e proprio porta-telefono con caricatore wireless ma un supporto da auto, da fissare alle bocchette di aerazione o alla plancia, che accoglie il caricatore wireless MagSafe di Apple (opzionale da acquistare a parte – originale o di concorrenza).
Il caricatore può fornire fino a 18 watt se collegato a un adattatore USB da almeno 20 watt (anch’esso opzionale). Il meccanismo di blocco e la forma delle alette (rivestite in gomma siliconica) assicurano la massima stabilità anche con gli iPhone più grossi e pesanti.
Beeasy Wireless Charging Stand
- Prezzo indicativo: 30,00 euro
- Potenza erogata: 15 watt max
- Compatibilità Android/iPhone: sì/sì
- Installazione/fissaggio: cruscotto
- Orientamento smartphone: orizzontale
- Sistema di aggancio/blocco/sblocco: appoggio con micro-ventose
- Adattatore accendisigari: opzionale (QC 2.0/3.0)
- Dimensioni: 124x124x65 mm
- Note: base adesiva con gel pad lavabile e riutilizzabile
Basetta ultra-compatta da fissare sul cruscotto con il gel pad in dotazione (lavabile e riutilizzabile) compatibile con smartphone Apple e Android fino a 7”. La sua particolare forma permette di installarlo su qualsiasi automezzo, anche sui veicoli pesanti.
Il pannello di ricarica da 15 watt è dotato di micro-ventose che trattengono lo smartphone migliorando l’efficienza e la velocità anche in presenza di cover fino a 6 mm di spessore.
È dotato di presa USB-C e cavo USB-A/C per il collegamento di un adattatore opzionale 12V/5V compatibile QuickCharge 2.0/3.0.
Auckly 1-0828
- Prezzo indicativo: 37,00 euro
- Potenza erogata: 15 watt
- Compatibilità Android/iPhone: sì/sì
- Installazione/fissaggio: bocchette aerazione
- Orientamento smartphone: verticale e orizzontale
- Sistema di aggancio/blocco/sblocco: automatico a induzione elettromagnetica
- Adattatore accendisigari: opzionale (QC 3.0)
- Dimensioni: 113x68x53 mm
- Note: bordo inferiore illuminato bicolore (accensione e carica)
Porta-cellulare wireless certificato Qi, elegante e funzionale, adatto al fissaggio alle bocchette di aerazione. È presente anche uno snodo per orientare lo smartphone a 180° con sistema di aggancio a molla (coccodrillo) con blocco a vite per una maggiore stabilità.
Le alette di blocco si chiudono automaticamente quando si appoggia uno smartphone compatibile con la ricarica wireless e si aprono premendo il doppio pulsante laterale.
Fornisce una potenza massima di 15 watt per gli smartphone compatibili (iPhone max 7,5 watt) e richiede un adattatore esterno (opzionale) con QuickCharge 3.0 da almeno 18 watt con cavo USB-C.
Belkin BoostCharge
- Prezzo indicativo: 43,00 euro
- Potenza erogata: 10 watt max
- Compatibilità Android/iPhone: no/sì
- Installazione/fissaggio: bocchette aerazione
- Orientamento smartphone: a 360°
- Sistema di aggancio/blocco/sblocco: magnetico (MagSafe)
- Adattatore accendisigari: incluso (PD 3.0 da 20 watt)
- Dimensioni: 93×57 mm
- Note: snodo orientabile, cavo USB-C incluso, richiede custodia MagSafe
Belkin BoostCharge è un supporto con caricatore wireless sottile, elegante ed affidabile, progettato per essere fissato alle bocchette di aerazione attraverso il meccanismo di aggancio a forchetta con snodo a 360° (portrait/landscape).
Integra un modulo MagSafe da 10 watt massimi ed è compatibile con gli iPhone (12 >) dotati di custodie MagSafe (ufficiali o di concorrenza).
È pronto all’uso grazie alla presenza sia del cavo USB-C sia dell’adattatore accendisigari Power Delivery 3.0 da 20 watt.
Xiaomi Mi Wireless Car Charger
- Prezzo indicativo: 43,00 euro
- Potenza erogata: 20 watt max
- Compatibilità Android/iPhone: sì/sì
- Installazione/fissaggio: bocchette aerazione, cruscotto e parabrezza
- Orientamento smartphone: verticale e orizzontale
- Sistema di aggancio/blocco/sblocco: automatico con sensore infrarossi
- Adattatore accendisigari: incluso
- Dimensioni: 117,2×73,4×91,7mm
- Note: snodo orientabile, indicatore luminoso integrato, supporto adesivo per cruscotto e parabrezza, adattatore 2xUSB incluso (QuickCharge e standard 1A)
Porta-cellulare wireless multi-funzionale (bocchette, cruscotto, vetri, ecc.), elegante e realizzato con materiali di pregio (vetro e policarbonato) per migliorare l’affidabilità, la resistenza alle vibrazioni e il raffreddamento del modulo di ricarica a induzione.
Supporta la ricarica wireless fino a 20 watt con ingresso USB-C multitensione (5V, 9V, 12V, 15V e 20V) fornita dall’adattatore accendisigari in dotazione (con seconda porta USB standard da 1A) o da qualsiasi altro caricabatteria USB compatibile.
Il sistema di aggancio impiega un servomeccanismo comandato da un sensore infrarossi che apre le alette laterali quando si avvicina lo smartphone e le richiude quando è appoggiato al pad di ricarica.
Ukcoco Wireless Charger Cup Holder
- Prezzo indicativo: 47,00 euro
- Potenza erogata: 10 watt
- Compatibilità Android/iPhone: sì/sì
- Installazione/fissaggio: porta-bicchieri/bottiglie
- Orientamento smartphone: verticale
- Sistema di aggancio/blocco/sblocco: –
- Adattatore accendisigari: incluso – 12V 3A
- Dimensioni: 83×105 mm (base 76 mm)
- Note: presa USB-A 2,4A aggiuntiva
Supporto smartphone con caricatore wireless a tazza da posizionare nei porta-bicchieri/bottiglie (di forma idonea) presenti nel tunnel centrale, anche per i passeggeri posteriori, oppure nel vano di fronte al cambio.
Si alimenta con l’adattatore accendisigari fornito in dotazione e mette a disposizione anche una presa USB-A aggiuntiva da 2,4 A per la ricarica di altri dispositivi elettronici (auricolari, tablet, ecc.).
Il vano di inserimento dello smartphone misura 73×14 mm ed è adatto per gli smartphone di taglia piccola e media (indicativamente fino a 6,1/6,2 pollici).