Home Smart Q&A Smart hub IR/RF dalla A alla Z

Smart hub IR/RF dalla A alla Z

Dodici domande (e risposte) sugli smart hub/remote che trasformano lo smartphone in un telecomando multifunzione per Tv, decoder, climatizzatori, cancelli elettrici e molto altro. Come sono fatti? Come si installano e configurano? Con quali dispositivi e telecomandi sono compatibili? Avete qualche ulteriore dubbio? Scriveteci e i nostri esperti vi risponderanno oppure consultate il nostro articolo-vetrina dedicato agli smart hub IR/RF.

Cosa sono gli smart hub IR/RF?

Gli smart hub IR e/o RF (chiamati anche “smart remote”) sono piccoli box che trasformano i comandi digitali inviati dallo smartphone o dai comandi vocali in segnali a raggi infrarossi (IR) e/o in radiofrequenza (RF) per comandare la maggior parte degli apparecchi dotati di telecomando. In sostanza si tratta di telecomandi virtuali intelligenti, universali e programmabili.

Smart hub IR Broadlink RM4 Mini

Perché sono utili?

Gli smart hub IR/RF permettono di emulare gran parte dei telecomandi in circolazione (anche Bluetooth) così da “smartizzare” migliaia di dispositivi che in origine non lo sono, come ad esempio Tv di vecchia generazione, decoder terrestri e satellitari esterni, climatizzatori e ventilatori, motori per tapparelle e cancelli elettrici, ecc.

Credit: MigTec

Il controllo di tutti questi dispositivi non avviene solo da casa (cioè in locale) ma anche dall’ufficio, in vacanza e da qualsiasi luogo ove è presente una rete mobile o Wi-Fi che invia i comandi su internet (cloud) e li “rimbalza” agli smart hub IR/RF presenti in casa e connessi al modem/router Wi-Fi.

Oltre ai comandi manuali (touchscreen, voce, ecc.) gli smart hub IR/RF supportano gli scenari e le routine che coinvolgono altri dispositivi smart (switch, plug, luci, ecc.) così da creare automazioni complesse che includono anche gli apparecchi “non smart”.

Come sono fatti?

Possono avere forme differenti (a torretta, discoide, ecc.) ma sempre con dimensioni contenute per appoggiarli su mobili, ripiani e mensole senza dare nell’occhio.

Al loro interno troviamo il modulo Wi-Fi o Zigbee per il collegamento diretto al modem/router o al gateway/bridge esterno (a sua volta collegato a internet in Wi-Fi o Ethernet), il ricevitore IR e/o RF per la clonazione dei telecomandi originali (opzione alternativa di programmazione – vedi sotto) e il trasmettitore IR e/o RF che invia i segnali agli apparecchi da comandare.

Led IR dell’hub Broadlink RM Mini 3

Nei modelli IR il trasmettitore lavora sulla frequenza standard di 38 kHz ed è composto da vari led disposti a 360° per raggiungere più facilmente tutti gli angoli della stanza e gli apparecchi presenti senza dover spostare continuamente lo smart hub. Per i segnali RF si utilizza invece un trasmettitore in banda 434, 868 o 2400 MHz (Bluetooth) con antenna interna o esterna.

Se metto lo smart hub in salotto posso comandare la Tv della camera da letto?

Dipende dalla tecnologia del telecomando Tv della camera da letto, dalle caratteristiche e funzionalità dello smart hub. I raggi infrarossi dei telecomandi tradizionali rimbalzano all’interno della stanza grazie alle superfici riflettenti (es.: vetrate e specchi), hanno una portata di 7-8 metri ma non possono oltrepassare le pareti.

I segnali radio (RF, Bluetooth, ecc.), invece, si propagano liberamente negli ambienti domestici interni ed esterni con una portata che va da pochi metri (Bluetooth a 2,4 GHz) fino ad arrivare a decine o centinaia di metri (RF 433/868 MHz).

Prima di scegliere lo smart hub è bene consultare le sue specifiche tecniche e conoscere le tecnologie dei telecomandi degli apparecchi che si vogliono “smartizzare”.

Come si alimentano?

Con un qualsiasi alimentatore o caricabatteria USB dotato di presa, cavo e spinotto di tipo USB, Micro-USB oppure USB-C.

Di solito nella confezione dello smart hub IR/RF è presente solo il cavo USB mentre per quanto riguarda l’alimentatore si può riutilizzare il caricabatteria di un vecchio cellulare (controllare la corrente minima supportata – es.: 500 mA, 1 A, 2A, ecc.) o acquistare un nuovo adattatore su Amazon, eBay, negozi di elettronica, telefonia, audio-video, ecc.

Come si programmano?

Esattamente come qualsiasi telecomando universale programmabile ma con un’importante differenza: al posto della combinazione di tasti del telecomando programmabile si utilizza lo smartphone e la app indicata dal produttore dello smart hub IR/RF (es.: BroadLink Telecomando Universale, Tuya Smart, Smart Life, ecc. – vedi sotto FAQ dedicata).

Anche la generazione dei codici IR e RF che attivano ogni singola funzione (es.: on, off, apri, chiudi, velocità, volume, ecc.) è differente. Mentre i telecomandi universali e programmabili custodiscono al loro interno i codici da inviare al dispositivo, ciascuno associato ad uno specifico tasto, quelli degli smart hub sono archiviati nella app oppure sul cloud per ovvie ragioni di spazio (migliaia di apparecchi, marche e modelli diversi).

Il database può contenere decine di categorie, migliaia di marche e centinaia di migliaia di dispositivi, continuamente modificati e ampliati grazie agli aggiornamenti della app per supportare nuove categorie, brand e modelli.

Database codici Broadlink (app/cloud)

Per programmare lo smart hub basta selezionare nella app il tipo di apparecchio (Tv, decoder, ventilatore, ecc.), la marca, il modello e seguire le istruzioni sul display dello smartphone.

Se il mio apparecchio non compare nell’elenco oppure non funziona bene cosa posso fare?

È sempre possibile programmare lo smart hub utilizzando la procedura di clonazione del telecomando IR originale che deriva da quella dei telecomandi universali programmabili.

Clonazione dei tasti del telecomando IR originale con app Broadlink

In pratica la app acquisisce e memorizza i codici di ogni singolo tasto del telecomando originale puntato verso lo smart hub. Si può scegliere di clonare tutti i tasti o solo alcuni, creare un telecomando virtuale “misto” con i codici di due o più telecomandi, ecc.

La clonazione è l’unico metodo di programmazione per i telecomandi RF perché il numero di codici e varianti è talmente elevato (anche per ragioni di sicurezza) da rendere impossibile la creazione di un database universale.

Per clonare il telecomando apricancello sullo smart hub RF basta premere i tasti di apertura, chiusura, ecc.?

Esatto. La procedura si esegue sempre dalla app dopo aver specificato il tipo di dispositivo/telecomando e selezionato il metodo della clonazione. È però importante sapere che molti telecomandi apricancello e tapparelle adottano la tecnologia Rolling Code che crea un nuovo codice, generato in base ad una sequenza predeterminata e segreta, ogni volta che si preme il pulsante.

Purtroppo gli smart hub IR/RF o solo RF non supportano ancora questa tecnologia e quindi non possono essere programmati con i telecomandi Rolling Code.

Gli stessi smart hub potrebbero essere anche incompatibili con i codici fissi di alcuni telecomandi con protocollo proprietario. Per questo motivo vi consigliamo di acquistare lo smart hub solo dopo averlo testato con i vostri telecomandi RF, magari approfittando del servizio di reso gratuito fornito dal venditore (negozio fisico, Amazon, ecc.).

Come si associa lo smart hub alla app?

Esattamente come qualsiasi altro dispositivo smart che abbiamo imparato a conoscere nei nostri articoli di analisi, approfondimento e guida all’acquisto.

Dopo aver scaricato e installato sullo smartphone la app indicata dal produttore dello smart hub è necessario registrarlo (aggiungi > imposta Wi-Fi 2,4 GHz > ricerca dispositivi, ecc.) e poi programmarlo con gli apparecchi da controllare come visto sopra.

App Broadlink

Dopo aver acquisito i codici degli apparecchi (da database o clonazione) appare sullo schermo dello smartphone un vero e proprio telecomando virtuale con i vari tasti a disposizione, simile a quello degli Smart Tv e delle chiavette HDMI connessi a internet (es.: LG ThinQ, Amazon Fire TV, ecc.).

Telecomandi virtuali su app Broadlink

La app fa solo da “telecomando virtuale” o svolge altre funzioni?

La app offre diverse funzionalità smart come i comandi temporizzati (on/off ad orari e giorni specifici, conto alla rovescia, ecc.), le routine e gli scenari per controllare uno o più “tasti virtuali” singoli oppure in sequenza attraverso un solo comando o in presenza di un determinato “input” (trigger – es.: routine “esco di casa” che spegne Tv e ventilatore oppure “voglio guardare la Tv” che accende Tv, soundbar, decoder tivùsat e imposta il condizionatore a 20°).

Routine e timer su app Broadlink

Gli smart hub sono compatibili con SmartThings, IFTTT, ecc.? Si comandano anche con la voce?

. Quasi tutte le app permettono di estendere il controllo da altre piattaforme domotiche multi-brand come Alexa, Google Home, SmartThings e IFTTT così da aggiungere lo smart hub a routine e scenari creati ex novo o già esistenti e comprendenti vari dispositivi intelligenti (smart switch/plug, luci, telecamere, elettrodomestici, ecc.) a marchio Sonoff, Shelly, Meross, BTicino, Vimar, ecc.

L’abbinamento tra l’account della app (es.: Broadlink) e quello di Alexa/Google/Apple abilita anche i comandi vocali per controllare Tv, decoder, ventilatore, cancello elettrico e altro direttamente con la voce, senza bisogno di prendere in mano lo smartphone e aprire la app.

In questo caso serve però un dispositivo esterno compatibile come Smart TV, box Android TV, stick HDMI (es.: Fire TV Stick 4K) oppure uno smart speaker/display esterno come quelli di Amazon (Echo/Echo Show), Google (Nest) e Apple (HomePod) al quale inviare il comando vocale (es.: “Alexa, accendi il televisore” o “Hey Google, sintonizza Canale 5 sul Tv salotto”).

Ricordiamo che comandi vocali, routine e scenari sono particolarmente comodi e utili soprattutto a bambini e anziani che non conoscono tutte le funzioni dei telecomandi originali e preferiscono soluzioni più semplici e immediate per guardare la Tv o impostare il climatizzatore sulla temperatura desiderata.

Gli smart hub IR/RF fanno altre cose?

Alcuni modelli come i Broadlink RM4 Mini e Pro possono avere anche un sensore di temperatura e umidità integrato nello smart hub oppure esterno (ad esempio sul cavo di alimentazione USB) che serve a mostrare sulla app le condizioni climatiche della stanza e a creare una o più automazioni come ad esempio l’accensione automatica del ventilatore quando la temperatura supera i 25 gradi o l’umidità va oltre il 70%.

Broadlink RM4 PRO

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