Home TV Satellite Guida a Tivùsat, tutti i canali in HD senza aspettare lo switch-off

Guida a Tivùsat, tutti i canali in HD senza aspettare lo switch-off

Vi piacerebbe poter vedere molti canali DTT nazionali in HD già da ora, gratis e senza aspettare lo switch-off del 2022-2023? Se la risposta è sì, la soluzione si chiama tivùsat. Basta una parabola e un decoder certificato oppure una CAM da inserire nel televisore.

Dopo l’ennesima doccia fredda della proposta di rinvio dello switch-off DTT, cresce il malcontento tra chi ha acquistato mesi fa il nuovo Tv 4K e, almeno per i prossimi 6 mesi, forse anche più, dovrà accontentarsi di vedere i canali SD e HD peggio di prima.

La riduzione della banda UHF a disposizione dei broadcaster non sarà infatti compensata da codec e standard più efficienti, visto che il debutto del DVB-T2 e dell’HEVC sono slittati al 2023.

Si continuerà infatti ad utilizzare l’ormai vetusto MPEG-2 e, solo per alcuni canali, l’MPEG-4 AVC, entrambi in accoppiata con il “vecchio” DVB-T.

Poche decine di megabit a disposizione, pochi mux (da 24 a 12) e tanti canali da “stipare”: ad avere la peggio sarà, ancora una volta, la qualità video e audio. Eppure esiste già una soluzione, semplice e collaudata, che permette di guardare gran parte dei canali presenti sul digitale terrestre con un’eccellente qualità di immagini e suoni. Si chiama tivùsat, utilizza il satellite Hotbird in orbita a 13° Est e comprende ben 142 canali televisivi di cui 60 in HD e 6 in 4K.

tivùsat - tivù spaziale

Tutti i canali HD di tivùsat adottano gli standard DVB-S2 MPEG-4 che vantano un’efficienza di gran lunga superiore al DVB-T MPEG-4 del DTT mentre quelli diffusi in 4K utilizzano l’accoppiata DVB-S2 HEVC e spesso anche l’HDR (HLG).

Oltre a questo bisogna sottolineare che la disponibilità di banda sul satellite è molto più abbondante rispetto al terrestre e permette di incrementare il bitrate video/audio. In poche parole il satellite ha tutte le potenzialità per surclassare il DTT sia in termini di contenuti sia di qualità audio/video.

Rai, Mediaset, Discovery come non li avete mai visti

Tivùsat è la piattaforma satellitare gratuita italiana creata da tivù srl, società partecipata da Rai, Mediaset, Telecom Italia Media, Associazione TV Locali e Aeranti Corallo.

Con oltre 4 milioni di smart card attive, tivùsat è una delle piattaforme satellitari più seguite in Europa: secondo i dati Auditel, negli ultimi mesi l’audience è cresciuta dell’11,3% con un picco del 40% registrato a dicembre 2020 rispetto allo stesso mese del 2019. Un risultato di tutto rispetto che premia l’impegno dei broadcaster che hanno scommesso sul progetto proponendo diversi canali in esclusiva e con un’eccellente qualità audio/video.

La piattaforma è stata lanciata 12 anni fa non come alternativa al DTT ma come complemento: la sua missione originaria era infatti quella di portare i canali nazionali e locali italiani anche nelle case dove il digitale terrestre si riceveva male o per nulla. Una missione che nel corso degli anni, con il miglioramento della copertura DTT, è mutata in una sfida tecnologica: portare la miglior qualità audio e video possibile nelle case di tutti gli italiani così da sfruttare il più possibile le potenzialità dei moderni Tv Full HD e 4K.

tivùsat - canali HD

Solamente sul satellite, grazie a tivùsat, possiamo già vedere in HD tutti i canali Rai, Cairo e buona parte di quelli Mediaset, Discovery e Sky (Cielo), gli stessi canali che sul DTT sono disponibili solo in SD.

Siamo parlando, ad esempio, di Rai 4 HD, Rai 5 HD, Rai Premium HD, Rai Yoyo HD, Rai Gulp HD, Rai News HD ma anche di molte altre esclusive assolute come TV8 HD (che trasmette tutta la Formula 1 e qualche incontro di Europa League in diretta o differita), Nove HD, Cielo HD, DMax HD, Real Time HD, Giallo HD, Motor Trend HD, Food Network HD, Spike HD, VH1 HD e Paramount Network HD.

Rai 4 HD

Paramount Channel HD

MotorTrend HD

L’offerta regionale completa di Rai 3

Dalla fine del 2020, tivùsat ospita in esclusiva tutte le versioni regionali di Rai 3 in onda 24 ore su 24: non solo la regolare programmazione del terzo canale Rai (uguale per tutti) ma soprattutto gli spazi dedicati della TGR (Testata Giornalistica Regionale della Rai) come le tre edizioni giornaliere dei telegiornali regionali (ore 14, 19.30 e 0.10), il meteo e le morning news di Buongiorno Regione (7.40-8.00), senza dimenticare gli spazi informativi dedicati alle minoranze linguistiche altoatesine e slovene (Rai Tagesschau e Rai Furlanija Julijska).

Solo grazie a tivùsat, qualunque cittadino italiano può guardare i TGR della propria regione o di qualsiasi altra come Valle d’Aosta (canale 301), Piemonte (302), Liguria (303), Lombardia (304), Veneto (305), Trentino Alto Adige (306, 307 e 308 – Tagesschau), Friuli Venezia Giulia (309 e 310 – Furlanija Julijska), Emilia-Romagna (311), Toscana (312), Marche (313), Umbria (314), Lazio (315), Abruzzo (316), Molise (317), Campania (318), Puglia (319), Basilicata (320), Calabria (321) e Sardegna (322).

Rai 3 TGR Furlanija Julijska

Tutti i canali TGR vengono trasmessi in DVB-S2 MPEG-4 e, pur essendo a definizione standard, richiedono un decoder o un Tv DVB-S2.

Contenuti interattivi e on demand

All’offerta televisiva lineare si affianca quella interattiva e on demand dei principali broadcaster nazionali come Rai, Mediaset e Discovery. Ricordiamo che per accedere a questi servizi è necessario che il televisore oppure il decoder siano connessi a internet.

Sui canali Rai troviamo gli applicativi in formato MHP o HbbTV (Rai TV+) di RaiPlay (selezione dei programmi trasmessi negli ultimi 7 giorni da rivedere in streaming), Telecomando Rai (EPG, info dettagliate sui singoli programmi e selezione del doppio audio) e TGR (TG, meteo e altre rubriche regionali sempre visibili in differita e in streaming).

RaiPlay MHP-HbbTV

Telecomando Rai MHP-HbbTV

Rai TGR MHP-HbbTV

Sui canali Mediaset e Discovery sono disponibili altri servizi interattivi accessibili però solo con i decoder e i televisori certificati tivùsat compatibili HbbTV. Dal momento che questi servizi sono in continuo mutamento, consigliamo di contattare direttamente i broadcaster per avere gli ultimi aggiornamenti.

Cosa serve per vedere tivùsat?

I satelliti Hotbird sono utilizzati non solo da tivùsat ma anche da Sky e da centinaia di altri canali gratuiti, molti dei quali italiani (locali e tematici). Hanno una potenza di trasmissione talmente elevata da richiedere parabole di piccolo diametro, facili da nascondere (anche sul balcone se ammesso dai regolamenti condominiali e comunali) e da installare.

La misura più piccola consentita è di 50 cm ma, tenendo conto dell’attenuazione del cavo coassiale (proporzionale alla sua lunghezza), di altre perdite (connettori) e soprattutto del maltempo (nuvole, pioggia e neve attenuano i segnali), è meglio acquistare una parabola da 60 o 80 cm.

parabola tivùsat

Oltre alla parabola è necessario acquistare un convertitore LNB, a singola uscita universale, SCR o dCSS (per collegare uno o più decoder e Tv alla stessa antenna) oppure a 2, 4 o 8 uscite (Twin, Quad, Octo per 2, 4 o 8 decoder/Tv).

LNB SCR-dCSS

I costi di un impianto come questo variano tra i 40 e i 100 euro ma esistono anche pacchetti completi (parabola, LNB, decoder, CAM, ecc.), alcuni dei quali con installazione inclusa, come il TE80 di TELE System, il kit Prodigix, i kit Installa Tivùsat con decoder (a partire da 329,00 euro) e Installa CAM dedicato ai Tv (da 299,00 euro).

kit TELE System TE80

Per l’installazione ci si può rivolgere anche agli installatori consigliati da tivùsat che assicurano un lavoro a regola d’arte e applicano le tariffe convenzionate e concordate con le associazioni di categoria (CNA e Confartigianato).

Ricerca installatori tivùsat

Gli abbonati Sky possono sfruttare la parabola esistente anche per tivùsat: basta sostituire l’LNB con un modello Twin, SCR o dCSS oppure predisporre una derivazione per il Tv o il decoder tivùsat qualora l’LNB di Sky sia già del tipo SCR o dCSS.

Schema impianto tivùsat-Sky con LNB dCSS

Il cavo coassiale proveniente dall’LNB va collegato al televisore se dotato di sintonizzatore SAT DVB-S2 (presente su quasi tutti i nuovi Tv 4K) oppure a un decoder esterno DVB-S2 MPEG-4 (modelli HD) o DVB-S2 HEVC (modelli 4K).

I decoder tivùsat certificati (100-200 euro – leggi la nostra guida alla scelta) hanno già tutto il necessario per decodificare i canali criptati (CAM interna e smart card) mentre per i televisori serve la CAM tivùsat (80-100 euro) con la smart card già inclusa nella confezione.

decoder tivùsat classic

CAM tivùsat 4K

Se state pensando di rottamare il vecchio Tv e siete interessati a tivùsat, vi consigliamo di acquistare un modello certificato da tivùsat che garantisce la perfetta compatibilità con le funzioni e i servizi della piattaforma come l’aggiornamento automatico dei canali, la numerazione Easy LCN (ordinamento prioritario dei canali HD), la EPG tivùsat, ecc.

I modelli di Tv inseriti in questo elenco possono beneficiare di entrambi i Bonus ministeriali (30 euro fissi e 20% fino a 100 euro con rottamazione) mentre per i decoder tivùsat è disponibile il solo Bonus da 30 euro.

Tv certificato tivùsat con bollino LaTivù4K

Gratuiti ma criptati

Anche se tivùsat è una piattaforma gratuita (in gergo tecnico “free-to-view”), molti canali e programmi vengono codificati con il sistema di accesso condizionato Nagravision (Tiger o Merlin) implementato nei decoder e nelle CAM appena viste. Questo accade perché il satellite “illumina” contemporaneamente diverse nazioni dove operano diversi operatori televisivi che hanno acquisito un determinato contenuto (film, serie Tv, partita di calcio, gara di motori, ecc.) solo per il loro territorio. Quando tivùsat codifica un canale o un programma, impedisce ai telespettatori stranieri di poterli vedere al di fuori dei nostri confini. La tessera serve quindi ai cittadini italiani, gli unici che possono abilitarla e utilizzarla entro i nostri confini, di vedere tutti i canali e i programmi criptati.

Smart card tivùsat 4K

Anche se vietato dal regolamento di fornitura di tivùsat, i clienti italiani possono in teoria utilizzare la tessera anche in vacanza all’estero (ad esempio sul camper o in un appartamento in affitto con impianto satellitare), per vedere i programmi nella propria lingua compresi i telegiornali regionali. Le probabilità di essere “pizzicati” sono quasi pari a zero in quanto sul satellite non esiste un sistema di geoblocking come nello streaming. Il nostro consiglio, però, è quello di non abusare di questa possibilità ma di sfruttarla solo per le vacanze di poche settimane.

Le novità dei prossimi mesi

A conferma della sua vocazione di piattaforma votata alla qualità audio/video, tivùsat ha avviato da tempo un processo di ammodernamento che entro la prima metà del 2022 consentirà di trasmettere tutti i suoi canali con la minore compressione possibile. Massima priorità, quindi, all’HD (quello vero) e al 4K.

Questo percorso, iniziato alla fine del 2020, porterà al progressivo spegnimento dei canali DVB-S MPEG-2 SD ed alla loro conversione in DVB-S2 MPEG-4 SD o HD. Oltre a migliorare la qualità video come già detto, tivùsat punta a eliminare tutti quei canali doppioni che occupano inutilmente banda creando confusione tra gli spettatori.
Per continuare a vedere tutti i canali della piattaforma, i clienti devono affrettarsi a sostituire il vecchio decoder SD con uno nuovo HD o 4K mentre la CAM di prima generazione (bianca-azzurra) può ancora funzionare anche in HD ma solo se inserita in un Tv HD DVB-S2 MPEG-4 e con un numero sempre più limitato di canali.

I canali Rete 4, Nove, Cielo, DMAX, Real Time, TV8, Paramount Network, Spike, VH1 e TV2000 non sono più disponibili nella doppia modalità “SD+HD” e sono ormai visibili solo in alta definizione. Stessa sorte toccherà a Italia 1 (1° ottobre) e Canale 5 (1° gennaio 2022).

Programma switch-off tivùsat

Iris, La5, Italia Due, Extra, 20 Mediaset, TgCom24, TopCrime, Boing, Cartoonito, Focus, K2, Frisbee e Super! sono invece passati al DVB-S2 MPEG-4 (ma sempre in SD) e richiedono quindi un Tv o decoder HD, ovvero gli unici apparecchi che supportano il DVB-S2 MPEG-4 indipendentemente dalla risoluzione video.

Nel corso del 2022 dovrebbe crescere anche l’offerta in formato 4K che al momento comprende, sempre in esclusiva, i canali Rai 4K (film, fiction, documentari, eventi musicali, culturali e sportivi come i recenti Europei di Calcio e le Olimpiadi di Tokyo), MyZen TV (spunti di meditazione, esercizi di fitness, yoga ed approfondimenti ispirazionali), TravelXP 4K (reportage di viaggi in giro per il mondo, approfondimenti e curiosità sugli stili di vita) e Museum (arte classica, moderna e contemporanea, Street-Art, fumetti, fotografia e installazioni video.

Rai 4K

Palinsesti e approfondimenti su web e app

Tra i tanti vantaggi offerti dalla piattaforma tivùsat, uno dei più interessanti e apprezzati dai clienti è senza dubbio la guida ai programmi multipiattaforma.

Esistono vari modi per consultare il palinsesto giornaliero e settimanale dei canali tivùsat, scoprire le anticipazioni e leggere gli approfondimenti sui contenuti.

Quello più pratico e immediato è il tasto EPG del telecomando dei decoder e dei Tv certificati tivùsat che mostra la griglia dei programmi costantemente aggiornata e con diverse opzioni utili come il promemoria di visione o registrazione nei modelli con PVR.

EPG tivùsat

Il sito web Tivù la guida mostra sempre la griglia dei programmi accompagnati dalle schede di approfondimento sui singoli eventi in palinsesto, le novità e le anticipazioni sui contenuti in onda e trasmesse a breve (generiche e per categoria – film, documentari, bambini/ragazzi, musica, fiction, sport, ecc.), i collegamenti ai social (Facebook e Twitter).

Tivù la guida da sito web

La guida +

Troviamo poi la app Tivù la guida per iOS e Android che permette di avere sempre a portata di mano la programmazione di tivùsat e del digitale terrestre.

Oltre ai servizi già visti nella versione web come i palinsesti giornalieri e settimanali, l’accesso diretto al Prime Time e agli eventi attualmente in onda, permette di navigare nei siti web ufficiali dei singoli programmi o dei broadcaster, accedere alla diretta streaming e agli extra dei programmi (ove disponibili), creare un palinsesto con i canali preferiti (La Mia Tivù), visualizzare i suggerimenti personalizzati in base al proprio profilo televisivo (previa registrazione), ricevere una notifica (promemoria) quando inizia il programma desiderato, effettuare una ricerca libera nella EPG per parola chiave e genere (film, fiction, sport, serie Tv, ecc.), accedere ai servizi dedicati ai clienti tivùsat (attivazione smartcard, assistenza tecnica fai-da-te, ecc.).

Tivù la guida in formato app

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