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Televisione satellitare: guida alla motorizzazione della parabola

Se l’articolo sulla parabola motorizzata ha stuzzicato il vostro interesse, è arrivato il momento di aggiungere un motore alla vostra antenna fissa. In questo articolo vi spieghiamo come montarlo e impostarlo, come configurare il decoder/Tv e quali sono i migliori motori e posizionatori da acquistare.

Per far ruotare una parabola fissa da 80-100 cm con un motore monocavo non servono competenze specifiche né grandi modifiche all’impianto. L’importante è acquisire le nozioni di base e soprattutto operare con la massima sicurezza, senza rischi per l’incolumità propria e altrui. Se la parabola da motorizzare si trova su balconi, terrazzi o tetti piatti al riparo dal rischio di cadute, si può procedere ma sempre con cautela. Se, invece, il tetto è spiovente e scivoloso oppure la parabola è fissata alla facciata del palazzo a parecchi metri di altezza, è necessario affidarsi a tecnici professionisti.

In assenza di intoppi, la trasformazione richiede circa 1 ora di lavoro, qualcosa in più se l’impianto satellitare va costruito da zero. La procedura che segue fa riferimento a un’antenna fissa già installata.

Prima di acquistare il motore bisogna accertarsi che il decoder supporti il protocollo DiSEqC 1.2 con l’eventuale (comoda ma non indispensabile) presenza della funzione USALS.

In secondo luogo bisogna assicurarsi che il campo visivo tra la parabola e la Fascia di Clarke sia sgombro da ostacoli come muri, palazzi e alberi, non solo verso un singolo satellite (es.: Hotbird) come richiesto per un’antenna fissa ma lungo tutto l’arco di rotazione da est a ovest.

Parabola motorizzata

Primi passi

Per prima cosa si scollega il cavo coassiale dall’LNB e si rimuove l’antenna parabolica dal suo supporto (palo, tubo a U, ecc.).

Il perno del motore, ovvero il tubo leggermente curvato che fuoriesce dal blocco principale, deve essere in posizione 0 (zero). In caso contrario va collegato con un cavo coassiale al ricevitore (acceso) e si devono premere i pulsanti EST/OVEST fino a quando l’indicatore alla base del perno (o il display in alcuni modelli) è in posizione zero.

Il passo successivo consiste nel fissare il motore al palo dove in precedenza era montata la parabola fissa, utilizzando i morsetti, le staffe e tutta la ferramenta in dotazione.

Motorizzazione della parabola

Poi si fissa la parabola con i suoi morsetti al centro del perno del motore.

Motorizzazione della parabola

A questo punto si passa ai collegamenti elettrici: il cavo coassiale proveniente dal decoder va collegato alla presa F del motore chiamata REC/RECEIVER/DECODER mentre un nuovo spezzone di cavo, intestato con connettori F a vite o crimpare, va collegato tra la presa LNB del motore e il convertitore LNB (uscita “legacy” o “universale” – No SCR/dCSS).

La fase successiva, quella più delicata, riguarda l’allineamento del motore e della parabola rispetto al piano orizzontale (azimut) e verticale (elevazione). Per l’azimut si deve ruotare il palo del motore insieme all’antenna verso il sud polare con l’ausilio di una bussola o delle app per iOS/Android (es.: Dishpointer). Per l’elevazione si utilizza la scala graduata ricavata sul fianco della staffa di sostegno oppure un inclinometro fino ad ottenere lo stesso angolo riportato nella tabella spesso riportata nel manuale d’uso e correlato alla latitudine del luogo di installazione (es.: 45° per Milano, 48°-48,5° per Roma, 52° per Palermo).

L’ultimo parametro da impostare è l’angolo di declinazione: è di fondamentale importanza perché stabilisce la curvatura dell’arco che la parabola deve compiere da est a ovest e viceversa. Se l’angolo di declinazione è corretto, l’arco tracciato dall’antenna combacia perfettamente con la Fascia di Clarke e quindi la ricezione risulta ottimale per tutti i satelliti. Il valore da impostare sulla scala graduata del supporto antenna (e non quello della staffa motore vista sopra) dovrebbe essere sempre riportato nel manuale d’uso (es.: 28,2° per Milano).

Completato l’allineamento, si passa al controllo del segnale (livello e qualità) da tutti i satelliti visibili con la parabola. Per questa operazione si consiglia di collegare un misuratore di campo (con display LCD) direttamente all’LNB o alla presa REC/RECEIVER/DECODER del motore. Se non si dispone di uno strumento, bisogna verificare il corretto puntamento dei satelliti direttamente sul decoder, non prima però di aver verificato a vista il corretto (e sicuro) movimento dell’antenna con i pulsanti di movimento EST e OVEST.

Motorizzazione della parabola

Gli ultimi passaggi della procedura si effettuano in casa di fronte al decoder oppure al televisore. Se si sceglie il set di comandi DiSEqC 1.2, va impostato nel menu del decoder/Tv per poi agire sui comandi di rotazione est-ovest dell’antenna (es.: tasti freccia destro/sinistro). Quando le barre di segnale e qualità sono ai massimi livelli per quel satellite o slot orbitale, si salva la posizione. Le voci Ricalcolo o Risincronizzazione permettono di ripuntare l’antenna in caso di leggeri spostamenti causati da assestamenti o vento forte.

La funzione Go To X di USALS calcola automaticamente le posizioni dei satelliti in base al luogo di installazione. Basta inserire i valori di latitudine e longitudine, registrare un solo satellite (es.: Hotbird) e il motore memorizzerà automaticamente tutte le altre posizioni visibili.

Guida alla scelta

I prezzi riportati sono puramente indicativi. Per la crisi della produzione di componenti elettronici causata dalla pandemia, alcuni prodotti potrebbero essere temporaneamente indisponibili.

Motori monocavo

 

STAB HH100 – www.stab-italia.it – Prezzo: 100,00 euro

 

Motorizzazione della parabolaMotore robusto ed affidabile prodotto da una delle aziende leader dei rotori monocavo per parabole satellitari. La sua peculiarità è il sat-finder integrato con segnale acustico a 4 livelli di intensità che facilita il puntamento dei satelliti (fino a 49 in memoria con DiSEqC 1.2). Supporta antenne fino a 100 cm e/o con peso massimo di 12 kg, le ruota in un arco di 124° (±62°) e consuma pochissimo (30 mA in standby). La gamma Stab comprende anche i modelli HH120 (massimo 120 cm e/o 17 kg con sat-finder), HH90 (max 95 cm e/o 10 kg – senza sat-finder) e HH90S (per antenne piatte Selfsat).

LINE@TECH DIGI-MOTOR HH-120 – www.nordestsnc.com – Prezzo: 70,00 euro

Rotore di nuova generazione con ingranaggi interni in metallo ad alta resistenza e display a led. Supporta parabole fino a 120 cm con rotazione massima di 160° ed i protocolli DiSEqC 1.2 e Go To X (USALS). Può memorizzare fino a 100 posizioni in modalità DiSEqC 1.2.

GOLDEN MEDIA 50-120 – www.andrea-sat.it – Prezzo: 39,00 euro

Motore ad alte prestazioni e robustezza grazie alla meccanica interamente in metallo. Funziona con tutti i decoder che supportano i protocolli DiSEqC 1.2 e 1.3 (USALS – Go To X), è applicabile a parabole fino a 120 cm di diametro con rotazione massima di 160°. Memorizza fino a 60 slot orbitali e pesa 3,1 kg.

GALAXY SAT ROTOR DSQ – www.galaxy.it – Prezzo: 90,00 euro

Il Sat Rotor DSQ è un motore DiSEqC 1.2 senza troppi fronzoli e facile da installare. Robusto e affidabile grazie allo chassis in alluminio verniciato a polveri, può supportare qualsiasi parabola fino a 120 cm di diametro in un arco massimo di 150°, i comandi DiSEqC e USALS impartiti da qualsiasi decoder satellitare e le funzioni Go To X, Go To Zero e Ricalcolo. Memorizza fino a 100 satelliti.

SUPERJACK JAEGER DG-320 – www.dfpelettronicastore.com – Prezzo: 59,00 euro

Il DG-320 è uno dei motori monocavo più performanti della gamma Superjack, storico brand americano ora di proprietà dell’azienda cinese Jaeger Industrial. Supporta qualsiasi antenna con peso massimo di 14 kg, i comandi DiSEqC 1.2/1.3 e ha un consumo massimo di 350 mA (50 mA in standby). Il perno mobile può ruotare in un arco di 150° e resistere a venti fino a 140 km/h (con antenna da 85 cm) oppure 80 km/h (140 cm).

 

POWERTECH DG380 – www.mondotec.it – Prezzo: 58,00 euro

Realizzato quasi interamente in metallo (compresi gli ingranaggi interni), il DG380 è può orientare le parabole fino a 120 cm tramite i protocolli DiSEqC 1.2 e USALS. Assicura la massima precisione nel puntamento dell’antenna (risoluzione di 0,1°), copre un arco di 160°, è silenzioso e dotato di 2 pulsanti e 2 led per la rotazione manuale est-ovest.

Motori a pistone per parabola

 

SUPERJACK JAEGER HARL 3618+ – www.dueemme.com – Prezzo: 72,00 euro

SUPERJACK JAEGER HARL 3624+ – www.dueemme.com – Prezzo: 79,00 euro

SUPERJACK JAEGER QARL 2436+ – www.dueemme.com – Prezzo: 136,00 euro

SUPERJACK JAEGER QARL 3636+ – www.dueemme.com – Prezzo: 169,00 euro

Gli attuatori a pistone Superjack, da decenni presenti su milioni di parabole motorizzate in tutto il mondo, sono disponibili in molteplici versioni che si differenziano per l’escursione dello stelo (8”, 10”, 12”, 18”, 24”, 36”) e la robustezza della componentistica meccanica. Il modello HARL 3618+ (18”) è indicato per parabole leggere da 120 a 180 cm di diametro, l’HARL 3624+ (24”) per le parabole leggere da 150-200 cm, il QARL 2436+ (24”) per quelle da 180-240 cm e il QARL 3636+ (36”) per le antenne oltre i 2,4 metri. Si alimentano con una tensione di 36 Vcc fornita dai vecchi decoder con posizionatore integrato oppure dai posizionatori esterni di ultima generazione (vedi prodotti sotto) da collegare a qualsiasi decoder o Tv compatibile DiSEqC 1.0/1.2.

Posizionatori DiSEqC per parabola motorizzata

 

MOTEK/SUPERJACK VBOX II – www.dueemme.com – Prezzo: 49,80 euro

Il VBOX II è un posizionatore multifunzione utilizzabile in tre diversi modi: manualmente con il telecomando da 22 tasti, automaticamente con i comandi DiSEqC 1.0 oppure, sempre automaticamente, con i comandi DiSEqC 1.2. Memorizza fino a 60 posizioni, integra le funzioni di riallineamento e di posizionamento fine per una migliore precisione nel puntamento, supporta anche i motori H-H con escursione fino a 180° e va automaticamente in standby quando il decoder collegato risulta spento.

MOTEK VBOX III – www.mondotec.it – Prezzo: 79,00 euro

Il VBOX III è un posizionatore 3in1 (interfaccia DiSEqC 1.2, posizionatore DiSEqC 1.0 e universale) che ripropone le stesse funzionalità della precedente versione introducendo alcune migliorie nel circuito di controllo del motore (ora più potente e affidabile) e estendendo la compatibilità ai sensori ottici a 3 fili. Può memorizzare fino a 60 posizioni satellitari con funzione di risincronizzazione, si spegne automaticamente se viene dimenticato acceso e misura solo 230x70x158 mm.

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