Home TV Satellite Motore per parabola: come sceglierlo, quale comprare

Motore per parabola: come sceglierlo, quale comprare

Avete una parabola fissa su Hotbird e vi piacerebbe spostarla automaticamente su altri satelliti alla ricerca dei canali internazionali più curiosi e interessanti? Basta acquistare un motore elettrico idoneo, applicarlo all’antenna e comandarlo dal decoder, dal televisore oppure da un posizionatore esterno. Ecco come funzionano questi motori, come si installano e quale modello acquistare in base alla vostra parabola.

La parabola fissa è la soluzione più semplice ed economica per catturare i canali televisivi satellitari che trasmettono verso l’Europa, anche gratis e in alta definizione.

Purtroppo, però, questo tipo di parabola può ricevere i segnali che arrivano solamente da un satellite (anche due con i sistemi Dual Feed) mentre, in alcuni casi come questo e per determinate tipologie di canali e lingue (news, musica, sport, ecc.), sarebbe comodo poter vedere più satelliti tra quelli posizionati lungo la Fascia di Clarke e visibili dal territorio italiano.

Ricezione parabola
Fascia di Clarke (arco polare)

Se la parabola installata sul tetto o sul balcone è di tipo “fisso” è sempre possibile motorizzarla in un momento successivo per navigare automaticamente su altri satelliti oltre ai “soliti” Hotbird (13° est) e Astra (19,2° est), anche senza dover aggiungere altri cavi.

Motore monocavo applicato ad una parabola fissa

Motorizzare una parabola è un lavoro semplice ed economico: non richiede per forza l’intervento dell’antennista né una spesa elevata, almeno per le tradizionali antenne offset da 60-100 cm di diametro.

In questo articolo vi spiegheremo come sono fatti i motori per parabole, come funzionano, quali sono le tipologie più diffuse e quale modello acquistare e applicare alla vostra antenna per quintuplicare il numero di canali visibili.

Rotazione automatica e controllo diretto da decoder/Tv

Il piccolo motore elettrico applicato alla parabola serve a ruotarla attraverso i comandi inviati dal decoder oppure dal televisore per posizionarla esattamente sul satellite desiderato.

Dopo averlo montato e configurato dal menu OSD basta selezionare il canale desiderato (qualsiasi satellite) per permettere al decoder di spostare automaticamente l’antenna puntandola verso il satellite (o lo slot orbitale) da cui trasmette, ad esempio Eutelsat 5 West B a 5° ovest per i canali francesi come France 2-3-4, TF1, TMC e M6 che trasmettono in chiaro (ma in Multistream).

Configurazione del motore monocavo compatibile USALS su decoder DVB-S/S2

I motori per le parabole si dividono in due gruppi principali: al primo appartengono i rotori monocavo progettati per le antenne fino a 100-120 cm di diametro mentre al secondo quelli a pistone o orizzonte-orizzonte (H-H) che si applicano alle parabole più grandi e pesanti, dai 120-140 cm fino a oltre 4 metri.

Motore monocavo: zero cavi aggiuntivi, massima semplicità

Il motore più semplice ed economico da applicare a una parabola è quello monocavo. Si chiama così perché viene alimentato e movimentato da un solo cavo, lo stesso che già trasporta il segnale radiotelevisivo dall’LNB al decoder/TV (cavo coassiale).

Galaxy Sat Rotor DSQ

Questo motore si monta in pochi minuti tra il palo e l’antenna, anche se già esistenti. È leggero (circa 3 kg), compatto e non richiede alcuna modifica a zanche e staffe preesistenti.

Permette di ruotare la parabola da est a ovest coprendo un arco massimo di 120°-180°, ad esempio da 75° Est a 75° Ovest, ruotando e modificando contemporaneamente l’elevazione, lo Skew (la rotazione dell’LNB sul suo asse) ed altri parametri per seguire fedelmente la Fascia di Clarke.

Il motore monocavo e gli altri che vedremo tra poco assicurano la ricezione dei soli satelliti e canali che hanno una potenza al suolo compatibile con il diametro della parabola utilizzata. Tutto dipende quindi dalle dimensioni dell’antenna e non dal tipo di motore applicato.

Come è fatto il motore monocavo

Un motore monocavo è composto da tre elementi principali: il guscio metallico che ospita al suo interno l’elettronica, il motorino e gli ingranaggi, il perno mobile sul quale si fissa l’antenna parabolica tramite il suo sostegno originale, la staffa di supporto per il fissaggio al palo dotata di scala graduata per impostare l’angolo di elevazione.

Perno del motore monocavo

Sul guscio si trovano i connettori antenna F per il collegamento all’LNB ed al decoder, una o più spie led che forniscono alcune informazioni sul funzionamento del motore (tensione presente/standby, comandi DiSEqC, reset, diagnostica, limiti meccanici raggiunti, ecc.) e due tasti (EST/OVEST) che fanno ruotare manualmente il perno del motore nelle due direzioni durante l’installazione e la manutenzione.

Pannello collegamenti (prese F decoder/LNB), comandi (spostamento est-ovest manuale) e display su motore monocavo

Alla base del perno motore è presente una scala graduata che indica la posizione dello stesso perno nel suo arco di rotazione, ad esempio 160° (da 80° est a 80° ovest rispetto al sud polare). Su alcuni modelli la posizione viene riportata anche dal display led.

Scala graduata su perno motore

Come si comanda il motore monocavo

Il funzionamento del motore monocavo è possibile grazie a due tecnologie avanzate chiamate “DiSEqC 1.2” e “USALS”.

Il primo è un protocollo di comunicazione messo a punto dall’operatore satellitare Eutelsat per far dialogare il ricevitore con il motore attraverso regole prestabilite.

L’USALS è invece un software progettato dall’azienda italiana Stab, installato in molti decoder, Tv e motori per calcolare automaticamente le posizioni dei satelliti attraverso le coordinate geografiche del luogo di installazione, semplificando così il puntamento della parabola e l’installazione del motore.

Schermata di configurazione di un motore monocavo dal decoder Sat
Schermata di configurazione di un motore monocavo dal decoder Sat

È sufficiente inserire i valori di latitudine e longitudine del luogo, memorizzare un solo satellite (come Hotbird) e il motore ricava automaticamente tutte le altre posizioni visibili.

Entrambe le tecnologie hanno rappresentato un punto di svolta nell’evoluzione dei sistemi di ricezione satellitari perché hanno reso superflui tutti quei componenti e cablaggi aggiuntivi necessari agli attuatori a pistone e ai rotori H-H (vedi sotto).

Come già anticipato, i comandi di rotazione del motore tramite protocollo DiSEqC 1.2 viaggiano sullo stesso cavo coassiale che trasporta il segnale satellitare dall’LNB al decoder ma con un percorso inverso, ovvero dal decoder all’LNB. Ciò non crea conflitti o interferenze perché le “corsie di marcia” sono ben distinte. Per gli approfondimenti sul protocollo DiSEqC vi rimandiamo a questo articolo.

Parabola grande? Serve il motore a pistone

Un motore monocavo, anche quello più robusto, non è purtroppo adatto per sostenere e movimentare un’antenna con diametro superiore ai 130-140 cm, soprattutto se il peso supera il valore massimo consigliato dal produttore.

In questi casi è obbligatorio puntare sui motori a pistone oppure sui rotori H-H presenti sul mercato fin dagli anni ’80.

Motore a pistone Superjack
Motore a pistone Superjack

I motori a pistone si montano in posizione orizzontale dietro la parabola per consentirne lo spostamento est-ovest grazie al movimento dello stelo (pistone) comandato dal motoriduttore posizionato alla base.

Parabola motorizzata

L’escursione dello stelo si misura in pollici (es.: 18”, 24”, 36”, ecc.): non indica l’arco di copertura (sempre limitato a 100-120 gradi) ma il diametro e il peso della parabola che è in grado di spostare.

Gli attuatori a pistone da 18” sono adatti alle parabole da 120 a 180 cm non particolarmente pesanti, quelli da 24” per parabole di diametro compreso tra 150 e 240 cm mentre quelli da 36” sono indicati per le antenne oltre i 2 metri e mezzo.

I rotori H-H hanno un meccanismo di funzionamento differente, meccanicamente simile a quello dei sistemi monocavo ma con una struttura molto più robusta per resistere alle sollecitazioni generate dal vento su parabole grandi e pesanti.

Hanno anche un arco di copertura maggiore rispetto ai motori a pistone (fino a 180° perché H-H significa “orizzonte-orizzonte”) ma sono ormai introvabili sul mercato, anche nei negozi online.

Polarmount e posizionatore obbligatori

A differenza dei motori monocavo che non richiedono componenti meccanici, controller elettronici esterni e cavi aggiuntivi, quelli a pistone e i rotori H-H necessitano di due accessori per essere installati sulla parabola e comandati dal decoder/Tv con sintonizzatore satellitare DVB-S/S2.

Il primo accessorio si chiama Polarmount (montaggio polare) ed è una struttura meccanica che serve a ruotare la parabola seguendo l’arco della Fascia di Clarke, impostando automaticamente l’angolo di elevazione a seconda della posizione orbitale e quello di declinazione che regola la curvatura dell’arco (più o meno schiacciato).

Polarmount

Il secondo accessorio è il posizionatore d’antenna, ovvero un apparecchio elettrico e elettronico che, grazie ad un cavo a 4 fili (in aggiunta a quello coassiale dell’LNB), fornisce la tensione di alimentazione (solitamente 24-36 Vcc) e rileva, grazie a un sensore magnetico o ottico, la posizione del motore per conoscere verso quale slot orbitale è puntata la parabola.

Posizionatore Moteck

I moderni posizionatori supportano i comandi DiSEqC 1.2 visti sopra per gestire il motore attraverso qualsiasi decoder e Tv convertendo i comandi del protocollo in tensioni (24-36 Vcc) e i segnali di controllo del sensore del motore in comandi DiSEqC.

Il funzionamento di questi posizionatori, così come dei motori monocavo, è completamente trasparente rispetto al ricevitore/Tv e non è necessaria alcuna programmazione speciale. L’impostazione del tipo di impianto avviene infatti direttamente nel menu OSD del decoder digitale dove bisogna selezionare le stesse voci e opzioni di un motore monocavo.

Per evitare di posare il cavo a 4 fili tra il motore e il decoder/Tv in casa si può installare il posizionatore nel sottotetto (al riparo da acqua, umidità e polvere) e gestire il tutto con il cavo coassiale già esistente.

Quale motore acquistare? Ecco le nostre proposte

Nei negozi fisici e online è possibile trovare decine di motori monocavo e a pistone per qualsiasi parabola e budget: da quelli di marchi famosi e rinomati come Stab, Jaeger e Superjack (80-300 euro) a quelli sconosciuti di origine cinese (50-80 euro).

Se il vostro budget non è troppo limitato vi consigliamo di puntare sui modelli con trasmissione interamente in metallo, ingranaggi compresi, l’unica capace di garantire un’elevata resistenza agli stress meccanici ed una lunga durata.

Come abbiamo riscontrato durante i nostri test, alcuni esemplari di scarsa qualità utilizzano ingranaggi in nylon che tendono ad usurarsi già dopo pochi mesi di uso intensivo. Le difficoltà di reperimento e sostituzione degli ingranaggi costringono spesso a cambiare l’intero motore con spreco di tempo (smontaggio, rimontaggio, riconfigurazione, ecc.) e denaro se si affida il lavoro a un installatore professionista.

Ricordiamo ancora una volta che il motore va scelto soprattutto in base alla parabola: molti produttori indicano solo il diametro massimo consigliato (es.: 120 o 140 cm) mentre altri forniscono anche il peso supportato. Si tratta di un dato fondamentale visto che, a seconda del materiale impiegato (acciaio, alluminio, fibra di vetro, ecc.), un’antenna da 100 cm di diametro potrebbe essere più pesante di una da 140 cm.

 

MOTEK SG2100

  • Prezzo indicativo: 119,00 euro
  • Tipologia: motore monocavo
  • Parabola indicata: max 120 cm
  • Compatibile USALS/GoToX:
  • Arco di movimento: 150°
  • Note: 60 memorie di posizione, ricalibrazione automatica

Motore monocavo robusto ed affidabile, indicato per parabole fino a 120 cm (se in fibra di vetro) o 80-100 cm (alluminio/acciaio). Supporta i comandi DiSEqC 1.2 con funzione USALS/GoToX, memorizza fino a 60 posizioni satellitari e si ricalibra automaticamente in caso di spostamento accidentale causato da vento, vibrazioni, ecc.

LINE@TECH DIGI-MOTOR HH-120

  • Prezzo indicativo: 70,00 euro
  • Tipologia: motore monocavo
  • Parabola indicata: max 120 cm
  • Compatibile USALS/GoToX:
  • Arco di movimento: 160°
  • Note: display a led, 100 memorie di posizione, meccanica e ingranaggi in metallo

Rotore di nuova generazione con ingranaggi interni in metallo ad alta resistenza e display a led. Supporta parabole fino a 120 cm con rotazione massima di 160° ed i protocolli DiSEqC 1.2 e GoToX (USALS). Può memorizzare fino a 100 posizioni in modalità DiSEqC 1.2. Clicca qui per scaricare il manuale d’uso e installazione.

TECHNOMATE TM2300

  • Prezzo indicativo: 119,00 euro
  • Tipologia: motore monocavo
  • Parabola indicata: max 120 cm
  • Compatibile USALS/GoToX:
  • Arco di movimento: n.c.
  • Note: 60 memorie di posizione

Motore progettato per l’installazione su parabole da 40 a 100/120 cm di diametro con palo di sostegno da 35-65 mm. I suoi punti di forza sono la meccanica ultrasilenziosa (ideale quando la parabola viene installata sul balcone) e lo spostamento ultraveloce tra i satelliti lungo la Fascia di Clarke. Si comanda via DiSEqC 1.2/1.3 (USALS/GoToX) con possibilità di registrare fino a 60 posizioni satellitari in modalità DiSEqC 1.2.

SUPERJACK JAEGER HARL/QARL

  • Prezzo indicativo: da 105,00 euro
  • Tipologia: motore a pistone
  • Parabola indicata: da 120 a 480 cm
  • Compatibile USALS/GoToX: no
  • Arco di movimento: n.c.
  • Note: meccanica ad alta resistenza (QARL)

I famosi attuatori a pistone Superjack Jaeger, da decenni presenti su milioni di parabole motorizzate in tutto il mondo, sono disponibili in molteplici versioni che si differenziano per l’escursione dello stelo (18”, 24” o 36”) e la robustezza della componentistica meccanica (HARL/QARL).

Il modello HARL 3618+ (18”) è adatto alle parabole leggere da 120 a 180 cm di diametro (es.: fibra di vetro), l’HARL 3624+ (24”) per le parabole leggere da 150-250 cm mentre il QARL 2436+ (24”) per quelle pesanti da 150-250 cm grazie alla meccanica rinforzata. Se avete un’antenna parabolica con diametro superiore ai 250 cm vi consigliamo il modello QARL 3636+ (36”) ad alta robustezza.

Tutti i pistoni Superjack si alimentano con una tensione di 36 Vcc fornita dai posizionatori esterni di ultima generazione (vedi sotto) da collegare a qualsiasi decoder o Tv compatibile DiSEqC 1.0/1.2.

VBOX-III

  • Prezzo indicativo: 99,00 euro
  • Tipologia: posizionatore DiSEqC 1.2
  • Parabola indicata: qualsiasi con motore a pistone/rotore H-H
  • Compatibile USALS/GoToX: no
  • Arco di movimento:
  • Note: 60 memorie di posizione

Posizionatore multifunzione per motori a pistone utilizzabile in tre diversi modi: manualmente con il telecomando in dotazione, automaticamente con i comandi DiSEqC 1.0 da decoder/Tv oppure, sempre automaticamente, con i comandi DiSEqC 1.2.

Memorizza fino a 60 posizioni, integra le funzioni di riallineamento e di posizionamento fine per una migliore precisione nel puntamento e supporta i sensori ottici a 3 fili. Può memorizzare fino a 60 posizioni satellitari e si spegne automaticamente se viene dimenticato acceso.

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