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In prova: TCL 20 Pro 5G, smartphone ottimizzato

Il TCL 20 Pro 5G è uno degli smartphone esteticamente più gradevoli che abbiamo visto negli ultimi tempi. Vi diciamo subito che a nostro avviso si tratta di un prodotto molto ben ottimizzato.

TCL 20 Pro 5G, il primo approccio

Il 20 Pro 5G sfoggia un design molto lineare, con schermo AMOLED curvo da 6,67 pollici e
display in risoluzione FHD+. TCL propone per migliorare la qualità visita Nxtvision 2.0 Intelligent Display, alimentata da Pixelworks. La risoluzione arriva a 2.400 × 1.080 pixel con 395 ppi. Il display è certificato HDR10

La tecnologia proprietaria di seconda generazione fornisce accuratezza dell’immagine e il miglioramento visivo AI è in grado di riconoscere i diversi contenuti e scenari, regolando automaticamente colore, contrasto e nitidezza. Il peso è di 190 grammi; per quanto riguarda gli ingombri le misure sono 164 × 74 × 9 millimetri.

Disponibile in grigio o blu, il corpo è costituito da due pannelli di vetro fusi insieme con un telaio in alluminio. C’è una leggera texture sul retro del telefono, che diminuisce il classico effetto saponetta e rende meno visibili le impronte.

Sulla parte superiore del telefono c’è un jack per le cuffie; una porta di ricarica USB-C, uno slot per SIM e una griglia dell’altoparlante trovano posto nella parte inferiore.

Abbiamo apprezzato, sul lato sinistro, la presenza di un tasto aggiuntivo che TCL chiama Smart Key. In sintesi, è un pulsante fisico completamente configurabile, con tanto di pressioni singole, doppie o triple.

Gli utenti possono assegnare una moltitudine di funzioni, app e shortcut. Il gruppo ottiche, diversamente da quanto avviene nella maggior parte degli smartphone, non è in rilievo. Una particolarità che piace, e nonostante la quale le foto scattate sono di buona qualità.

tcl 20 pro 5g

Connettività 5G  e audio ad alta risoluzione, ma senza altoparlanti stereo

Il TCL 20 Pro 5G supporta LTE (4G) e 5G con banda sub-6GHz. Lo abbiamo testato sulle rete 5G di Fastweb e Tim; nel primo caso nonostante la copertura di rete accertata la navigazione avviene solo in 4G. Probabilmente il device non è ancora certificato sulle reti di Fastweb, ed in effetti non risulta fra gli smartphone compatibili nella pagina dedicata.

Le velocità complessive sulla rete Tim si sono attestate sui 140 Mbit in download e 74 in upload. Prestazioni interessanti, anche se per vedere il vero potenziale del 5G serviranno altri device e – sopratutto – altre frequenze di banda.

La qualità delle chiamate è più che soddisfacente. L’altoparlante è abbastanza forte da poter essere ascoltato in una strada trafficata.

Le chiamate VoLTE sono ormai uno standard con quasi tutti gli operatori di telefonia mobile. Wi-Fi sono disponibili anche su tutti i principali operatori se sei preoccupato per la qualità delle chiamate e la connettività nelle aree rurali e nei grandi edifici.

L’unico aspetto negativo che possiamo rilevare su questo fronte finora è la presenza di un singolo altoparlante. TCL ha optato per un altoparlante solo, rinunciando quindi alla stereofonia.

Per quanto riguarda le chiamate in vivavoce non fa alcuna differenza, ma nella componente multimediale l’assenza si fa sentire. Che si voglia provare un videogioco o una serie TV, l’altoparlante singolo è a nostro avviso penalizzante. Detto questo, la qualità audio complessiva è buona e, con un volume di picco piuttosto elevato la potenza sonora non manca.

Tra i lati positivi, il 20 Pro 5G è certificato High-Res Audio e dispone di Bluetooth 5.1 con Super Bluetooth, una funzione che consente di collegare quattro paia di cuffie wireless contemporaneamente. C’è anche un jack per cuffie da 3,5 mm per l’audio cablato.

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L’obbiettivo grandangolare non mostra distorsioni prospettiche rilevanti

Lavoro, gioco e non solo

La piattaforma mobile Qualcomm Snapdragon 750G e 6 Gbyte di RAM sono il cuore dello smartphone di casa TCL. il 20 Pro 5G ha anche un ampio storage da 256 Gbyte, espandibili tramite microSD fino a 1 Tbyte. Pur essendo, di fatto, un prodotto di fascia media, lo smartphone ci ha davvero colpiti per la sua fluidità e reattività. Nei test sintetici si comporta in modo assolutamente identico ai “fratelli” di altri produttori che montano Snapdragon 750D, ma evidentemente le ottimizzazioni di TCL fanno la differenza.
Su Geekbench 5 il 20 Pro 5G ha ottenuto 657 single-core e 1.989 multi-core.

Si tratta di numeri che, per quanto restituiscano una valutazione sintetica delle performance di uno smartphone, a nostro avviso sono troppo spesso limitanti.

Le piattaforme sulla cui base vengono realizzati gli smartphone sono molto spesso omologhe. Questo si traduce, molto spesso, in risultati dei benchmark virtualmente identici. L’uso reale, tuttavia, racconta verità diverse: le ottimizzazioni dei produttori, l’interfaccia grafica e la quantità di software preinstallata (fin troppo spesso bloatware) influiscono in maniera decisiva sulle prestazioni. Sopratutto in prodotti di fascia media e bassa.

Il TCL 20 Pro 5G gestisce il multitasking con facilità e non c’è ritardo all’avvio del telefono o al passaggio da uno schermo all’altro. Anche con decine di app aperte, lo switch fra le varie applicazioni è istantaneo e non si avverte alcun rallentamento.

La batteria da 4.500 mAh è abbastanza standard per un telefono di queste dimensioni. Secondo TCL, l’autonomia è sufficiente a finire senza problemi la giornata senza ricariche intermedie.

Nel nostro periodo di prova della batteria, possiamo dire che l’affermazione è generalmente corretta, ma con un uso intensivo potrebbe rendersi necessario il caricabatterie. Un punto che fa emergere la seconda criticità di questo device: il tempo di ricarica.

TCL ha previsto solo 18 Watt come potenza massima di ricarica e 15watt per quella wireless. Prestazioni che oggi stridono con quanto offerto da molti competitor, che arrivano spesso anche a 65watt. Tradotto in termini temporali, il 20 Pro 5G ha bisogno di oltre 2 ore per una ricarica completa.  

Fotografie, un punto forte

TCL ha apportato miglioramenti significativi sia all’hardware della fotocamera che al software di imaging sul 20 Pro 5G. Lo smartphone dispone di una comparto fotografico che include un obiettivo principale da 48MP e un ultra-wide da 16MP, oltre ad una lente macro da 5MP e un sensore di profondità da 2MP per l’effetto bokeh.

In sintesi, gli obbiettivi primari e ultra-wide del 20 Pro 5G si comportano bene. Entrambi hanno scattato foto di prova nitide con una profondità di campo naturale. I colori sono leggermente troppo saturi, ma le foto sono comunque fantastiche.

Del resto, un certo livello di saturazione è diffuso e richiesto dal mercato, che si aspetta colori fin troppo brillanti per poter postare foto sui social. Il livello qualitativo dello smartphone di TCL è peraltro certificato anche da Dxomark.

Il benchmark indipendente che valuta la qualità e le performance di comparti fotografici, audio e display degli smartphone sul mercato, ha esaminato la qualità complessiva della fotocamera di TCL 20Pro 5G nominandola come una delle migliori nel segmento di fascia alta. Il dispositivo si posiziona infatti al secondo posto nella classifica generale per questa categoria, con un solo punto di stacco dal primo posto.

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I colori sono ben definiti e senza dominanti cromatiche, con un leggero accenno di saturazione

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La gestione di zone illuminate e in ombra viene risolta agevolmente

Il software, essenziale e performante

Il 20 Pro 5G viene fornito con Android 11 e una skin denominata TCL UI. TCL adotta un approccio molto essenziale alla personalizzazione di Android. Le opzioni sono minime e consentono di fare cose come modificare la barra di navigazione, assegnare app alla Smart Key e impostare il display sempre attivo.

Questa scelta minimalista è con buona probabilità fra le ragioni delle eccellenti prestazioni dell’interfaccia e della sua reattività.

Il bloatware è virtualmente assente, e le poche app preistallate possono quasi sempre essere rimosse. Come in tutti gli smartphone Android è possibile installare da Play Store dei launcher alternativi. Tuttavia è una delle poche occasioni in cui abbiamo deciso di rimanere fedeli alla proposta di serie.

Il verdetto: uno smartphone di fascia media davvero notevole

Sebbene TCL produca smartphone da molto tempo, questo è solo il secondo anno in cui la società ha deciso di affrontare il mercato in prima persona. La serie 10 è stata molto apprezzata dagli acquirenti di fascia media e bassa. il TCL 20 Pro 5G poggia benissimo su quell’eredità.

I punti forti sono prestazioni eccellenti, uno straordinario display AMOLED, fotocamere ottime e un design accattivante. 256 Gbyte di storage, peraltro espandibile, sono un ottimo punto fermo.

Fra le lacune possiamo ricordare solo l’assenza di speaker stereo e la lentezza nel caricamento, dovuta ai 18watt massimi per la ricarica.
Non due peccati mortali, senza dubbio. Meglio comunque esserne consapevoli, prima di fare una scelta definitiva.
Il prezzo di listino, 549€, è allineato al valore dell’hardware; segnaliamo che è possibile trovare il 20 Pro 5G anche a street price leggermente inferiori.

 

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