Undici domande sull’installazione di una parabola satellitare in condomini e ville private, sul tetto oppure sul balcone: leggi, regolamenti e consigli utili per ricevere perfettamente i canali Sat senza il rischio di multe o risarcimenti in caso di danneggiamenti. Avete qualche ulteriore dubbio? Scriveteci e i nostri esperti vi risponderanno.
Posso installare la mia parabola anche se è presente quella condominiale?
Sì. L’articolo 21 della Costituzione Italiana e l’articolo 1122-bis del Codice Civile (2012) sanciscono il diritto all’informazione e l’installazione di impianti radiotelevisivi.
Se la parabola condominiale non garantisce il diritto all’informazione al singolo perché, ad esempio, non gli permette di ricevere i programmi radiotelevisivi del proprio paese o lingua, è sempre salvo il diritto di installare una propria antenna personale, fissa oppure motorizzata.
Tuttavia, è necessario rispettare anche i regolamenti condominiali e comunali (ad esempio niente parabole su balconi e facciate), non limitare il pari diritto di altri condomini o coabitanti dello stabile, non menomare (in misura apprezzabile) il diritto di proprietà di colui che deve consentire l’installazione della parabola su parte del proprio immobile.
Il tetto può essere sempre utilizzato a patto di rispettare tutte le normative elettriche e di sicurezza vigenti.
L’autorizzazione all’installazione della mia parabola deve essere votata dall’assemblea condominiale?
No. Essendo un diritto sancito dalla Costituzione (vedi FAQ sopra), non è necessario né chiedere l’autorizzazione all’assemblea né, tanto meno, ottenerla dalla maggioranza. Non è nemmeno necessario comunicare la propria intenzione di installare la parabola.
Tuttavia, per motivi di sicurezza, correttezza e per il mantenimento dei buoni rapporti di vicinato, consigliamo di inviare all’amministratore una lettera informativa con i dettagli sul tipo di antenna che verrà installata, il posizionamento, il passaggio dei cavi, ecc.
Onde evitare possibili colpe e relative richieste di risarcimento, consigliamo caldamente di affidare l’installazione ad un tecnico professionista che rilascerà, al termine dei lavori, la necessaria certificazione, fondamentale anche per la copertura assicurativa.
Devo assicurare la mia parabola contro i danni agli altri condomini o al fabbricato?
Molte polizze assicurative riguardanti i fabbricati (condomini, ville singole, ecc.) coprono eventuali danni arrecati alla parabola e alle altre antenne da eventi atmosferici (es.: fulmini, grandine ecc.) così come i danni che la parabola dovesse causare in seguito al distacco e alla caduta.
Per averne conferma, consigliamo di esaminare le clausole del contratto di assicurazione o contattare il proprio agente di fiducia.
Il condominio mi ha autorizzato a mettere la parabola sul tetto: dove la fisso?
Il luogo più adatto è quello che garantisce la miglior visibilità possibile dei satelliti, la massima resistenza e stabilità, così da ottenere una ricezione perfetta ed evitare danni a persone e cose quando si manifestano fenomeni meteorologici intensi (forti temporali con vento, grandinate, ecc.).
A seconda di come è conformato il tetto, può andare bene il palo dell’antenna terrestre, la superficie esterna di un camino (meglio se in cemento armato), un muro oppure la soletta piatta del tetto.
Nel primo caso bisogna collocare la parabola ai piedi del palo, sotto le antenne VHF/UHF, utilizzando il morsetto in dotazione. Evitare sempre il contatto diretto con la copertura del tetto per evitare il ristagno dell’acqua e l’eccessivo riscaldamento degli elementi più delicati dell’antenna parabolica (cavi, LNB e parti in plastica).
Per fissare l’antenna ad un camino oppure ad un muro serve una staffa a U oppure a L con tasselli in acciaio in grado di reggere il peso dell’antenna e del supporto.
Per le pavimentazioni in cemento consigliamo una base oppure un treppiede, entrambi dotati di palo verticale, fissati sempre con tasselli in acciaio. In questo caso è fondamentale impermeabilizzare la base così da evitare infiltrazioni attraverso la soletta.
Se il condominio lo vieta, posso comunque mettere la parabola all’interno del balcone o dietro la finestra di casa?
Se la parabola non è visibile dalla pubblica via, non lede il decoro del fabbricato e il regolamento condominiale non vieta espressamente la presenza di armadi, vasi di fiori e altre installazioni sui balconi, è molto probabile che possa essere tollerata.
L’importante è posizionarla in modo tale che, oltre ad essere invisibile agli altri condomini (es.: balcone di fianco), non sia di intralcio al passaggio e, soprattutto, riesca a vedere i satelliti in orbita (direzione sud ed elevazione di circa 37 gradi rispetto all’orizzonte per Hot Bird 13° Est). È importante ricordare che le parabole offset (ovali) ricevono il segnale dall’alto e non frontalmente.
Sconsigliamo di posizionare la parabola all’interno di casa (dietro alle finestre) perché il segnale viene attenuato e potrebbe impedire la corretta ricezione dei segnali come spiegato in questo articolo.
Posso mettere la parabola sul balcone o sulla facciata?
Sì e no. I regolamenti comunali e condominiali possono vietare l’installazione della parabola su balconi e terrazzi, sia per ragioni di decoro sia di sicurezza.
Prima di procedere con l’installazione o affidare il lavoro ad un antennista, è sempre meglio consultare entrambi i regolamenti: quello condominiale viene consegnato a tutti i proprietari e inquilini dello stabile mentre quello comunale si trova spesso sul web e si può richiedere anche direttamente in municipio.
Quali parabole sono consigliate per i balconi?
Le parabole piatte sono la soluzione migliore dal punto di vista estetico e funzionale, in particolare nei condomini e nei centri storici dove la tradizionale parabola ovale non è ammessa.
Sono leggere, facilmente mimetizzabili, occupano poco spazio e garantiscono le stesse prestazioni delle antenne ovali da 50-60 cm. Per tutti gli approfondimenti consigliamo di leggere questo articolo.
Ho il permesso di installare l’antenna sul balcone orientato a nord. Dove devo puntarla?
In Europa, il punto di riferimento dei satelliti è principalmente il sud e non il nord. Gran parte dei satelliti più importanti si trovano a cavallo di questa direzione, a poche decine di gradi verso est o ovest.
Hotbird, ad esempio, è spostato verso est di soli 13° tenendo come riferimento il sud mentre Astra si trova a sinistra 19,2° sempre rispetto al sud.
Se il suo balcone non ha sbocchi verso sud-est o sud-ovest, l’unica soluzione è installare la parabola sul tetto.
Vivo una villetta e l’antenna satellitare non è visibile dalla strada: dove posso installarla?
In questo caso la parabola può essere installata ovunque, anche su balconi e terrazzi ma solo se rivolti verso sud e con la piena visibilità della Fascia di Clarke, intera o parziale, dove si trova il satellite desiderato.
Per ragioni estetiche, pratiche e funzionali, consigliamo tuttavia di installarla sul tetto a meno di impedimenti vari (assenza ancoraggi, difficoltà di cablaggio, costo, ecc.).
Posso installarla nel mio giardino privato a livello suolo?
Sì. Tuttavia, per ragioni pratiche, estetiche e funzionali, consigliamo di posizionare la parabola nel punto più alto possibile dell’abitazione (tetto o facciata).
Nulla vieta di posizionarla anche in cortile, nel giardino o sul tetto del garage (fuori terra) ma i lavori di cablaggio potrebbero richiedere tempo e denaro (scavi, cavo coassiale idoneo per l’interramento, ecc.) e la lunghezza del cablaggio verso l’appartamento potrebbe ridurre il livello e la qualità dei segnali.
Alberi e caseggiati vicini possono schermare il segnale satellitare?
Se l’albero o il caseggiato di fronte si trovano lungo il percorso che va dal satellite alla parabola, è possibile (ma non sicuro al 100%) che il segnale possa essere schermato e impedire la ricezione dei canali.
I satelliti come Hot Bird (13° Est) e Astra (19,2° Est) si trovano circa a 35-40 gradi di elevazione rispetto all’orizzonte e possono essere oscurati solo se gli alberi o i caseggiati sono molto più alti rispetto al balcone (o al tetto).
Le piante caducifoglie (quelle che perdono le foglie in autunno e le riacquistano in primavera) possono schermare poco o per nulla il segnale da novembre a marzo e rappresentare invece un impedimento da aprile a ottobre.
Per un controllo rapido e abbastanza preciso si possono utilizzare le app per smartphone come Sat Pointer e DishPointer che mostrano sul display la posizione dei satelliti nel cielo (realtà aumentata) grazie al rilevamento automatico della propria posizione geografica (GPS, bussola, ecc.).
Se il satellite rappresentato virtualmente è sovrapposto ad alberi o caseggiati, è necessario fare ulteriori indagini oppure cambiare luogo di installazione.
