Dieci domande (e risposte) sulle smart plug, le prese intelligenti che si comandano con smartphone, comandi vocali, scenari e routine, sia da casa che da remoto. Avete qualche ulteriore dubbio? Scriveteci e i nostri esperti vi risponderanno.
A cosa servono le smart plug?
Le smart plug sono “prese di corrente intelligenti” che servono a spegnere e accendere qualsiasi apparecchio elettrico ed elettronico alimentato a 220Vac, sia direttamente (es.: lampada da tavolo o piantana, ventilatore, elettrodomestico, ecc.) sia tramite alimentatore esterno (es.: caricabatteria cellulare, decoder, ecc.).
Sono l’evoluzione delle prese timer e di quelle telecomandate dove al posto dei selettori, del display LCD e del telecomando radio troviamo un modulo di connessione Wi-Fi (oppure Zigbee, Matter/Thread, ecc.) per il controllo delle funzioni da locale e remoto (grazie al cloud).
Come si comandano le smart plug?
Le smart plug richiedono necessariamente uno smartphone Android oppure iOS (iPhone) e la sua app di controllo (es.: Tuya Smart, Meross, ecc.) per effettuare la prima configurazione e per le funzionalità più avanzate (vedi sotto). È possibile usare anche un tablet (sempre Android o iOS).
Una volta registrata sulla app, la smart plug si può controllare anche con la voce (Alexa, Google, Siri, ecc.) oppure automaticamente attraverso timer, scenari e routine (vedi sotto) senza bisogno di prendere in mano lo smartphone o il tablet e aprire la sua app di controllo.
Quali funzioni offrono le smart plug?
Le smart plug permettono di accendere e spegnere l’apparecchio sia manualmente, toccando l’icona “on-off” sul display dello smartphone, sia automaticamente ad orari predefiniti (es.: accensione tutti i giorni alle 7 di sera e spegnimento alle 6 del mattino), in base agli orari di alba e tramonto della propria città oppure dopo un periodo di tempo predefinito (conto alla rovescia).
Alcune app possono anche simulare la presenza di persone in casa anche quando sono al lavoro, a scuola o in vacanza, accendendo e spegnendo le luci collegate alla smart plug in modo automatico e totalmente casuale.
Tra le altre funzioni extra segnaliamo l’attivazione e disattivazione di gruppo (due o più dispositivi con un solo comando) e la condivisione della gestione con amici e familiari.
Tutte le app supportano anche le automazioni chiamate “scenari” e/o “routine” che servono ad attivare o disattivare la smart plug a seguito di eventi (es.: variazioni di temperatura, umidità, vento, condizioni meteo, posizione GPS dello smartphone, ecc.) e come conseguenza dell’attivazione o della disattivazione di altri dispositivi domotici e sensori ambientali controllati dalla stessa app.
Quando spazio occupa una smart plug?
Le smart plug occupano più spazio rispetto ad un adattatore di corrente (es.: da Schuko a spina tre poli italiana) ma il maggior ingombro non crea problemi quando vengono inserite in una presa a muro singola oppure in una ciabatta con tre o più prese ben distanziate tra loro.
Può invece rappresentare un problema se vengono inserite in prese a muro affiancate oppure in ciabatte insieme ad altri adattatori vicini (es.: caricabatteria cellulare, alimentatore decoder, ecc.).
Per non sbagliare l’acquisto vi consigliamo di misurare lo spazio a disposizione e acquistare la smart plug con le misure più idonee alle vostre necessità.
Che tipo di spina e presa hanno le smart plug?
Quasi tutte le smart plug sono dotate di spina integrata di tipo S30 o S31, ovvero la classica Schuko, per ragioni di sicurezza, resistenza e ingombro (le prese Schuko sono quasi sempre incassate).
Alcune smart plug utilizzano invece il “Tipo L” italiano, ovvero la tradizionale spina di tipo S11 (stretta per carichi fino a 10A) o S17 (larga – 16A).
È bene tenere conto del tipo di spina e presa in fase di acquisto per non essere costretti ad utilizzare adattatori Schuko/L (o viceversa) che, oltre a rendere le smart plug più ingombranti, possono causare collegamenti precari, antiestetici e a rischio urti lungo i corridoi di passaggio.
Esistono smart plug “multi-presa”?
Sì. Le “ciabatte smart” svolgono le stesse funzioni delle smart plug singole ma permettono di gestire tre, quattro o più apparecchi elettrici/elettronici in modo indipendente o interdipendente.
Sono utili nella camera dei ragazzi, in salotto e in cucina per collegare più apparecchi come Tv, monitor, console videogiochi, soundbar, piccoli elettrodomestici, ecc.
Per scoprire il funzionamento e le potenzialità delle smart multi-plug vi invitiamo a leggere il test della ciabatta smart Wi-Fi Meross MSS425FHK.
Esistono smart plug con caricabatteria USB integrato?
Sì. Alcune smart plug singole e multiple (ciabatte) sono dotate di una o più porte USB (di solito di tipo A e/o C) per ricaricare smartphone, powerbank, torce a led e alimentare qualsiasi altro dispositivo che funziona via USB (5 volt).
Anche le prese USB sono di tipo “smart”, cioè controllabili da smartphone, voce, timer, routine e scenari esattamente come le prese di corrente, solitamente in gruppo (cioè tutte le USB insieme) e non singolarmente.
Quanta corrente supportano le smart plug?
Dipende dai modelli. Alcune smart plug supportano al massimo un carico da 10 ampere (2300 watt) mentre altre possono arrivare a 16 ampere (3680 watt).
Tenuto conto che i dati dichiarati non sono sempre veritieri, consigliamo di acquistare una presa da 16A a meno che l’apparecchio collegato abbia consumi energetici molto bassi (es.: lampadario, ventilatore o piccolo elettrodomestico fino a 500-1000 watt).
Esistono smart plug che misurano i consumi energetici?
Sì. Alcune prese Wi-Fi Smart possono anche misurare i consumi energetici dell’apparecchio elettrico collegato e quantificarne i costi in bolletta grazie al calcolatore integrato (prezzo per chilowattora).
Si tratta di una funzione utile in questi tempi di “caro bollette” per risparmiare qualche euro ma anche per utilizzare l’energia in modo più intelligente ed efficiente a vantaggio dell’ambiente.
Attraverso la app è possibile visualizzare il consumo energetico istantaneo e l’andamento storico (ultima settimana, ultimo mese, anno, ecc.) per analisi statistiche e comparazioni, la tensione di rete (utile per scovare eventuali problemi nell’impianto elettrico) e altri dati.
Esistono smart plug adatte per gli ambienti esterni?
Sì. Alcune smart plug come questa sono state progettate per l’utilizzo in ambienti esterni (balconi, giardini, ecc.) e dotate di guscio impermeabile, tappi di protezione anti-acqua/polvere/umidità e certificazione IP44 (o superiore).
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