Un “convenzionale” ricevitore satellitare HD free-to-air vi sta stretto? Volete anche ricevere i canali terrestri in DVB-T2 HD e vi stuzzica la possibilità di guardare un canale satellitare su smartphone o tablet in tutta la casa? il nuovo Texas Combo di Line@Tech potrebbe fare al caso vostro.
Nel mondo della TV digitale, il termine “Combo” identifica quegli apparecchi capaci di sintonizzare sia i canali radiotelevisivi digitali terrestri sia quelli satellitari. Qualche anno fa, quando i tuner dei televisori CRT, LCD e Plasma in circolazione erano quasi tutti analogici e la DTT era agli esordi, i Combo rappresentavano la soluzione ideale per vedere tutti i canali con la comodità di un solo apparecchio e un unico telecomando. Con l’integrazione dei tuner digitali DVB-T (e successivamente del DVB-S) nei TV LCD e Plasma, i Combo hanno perso parte del loro appeal, riuscendo però in seguito a riacquisirlo grazie a diversi “plus” esclusivi come il tuner HD e il PVR. I Combo di nuova generazione si sono spinti ancora più avanti, integrandosi con i dispositivi mobili come gli smartphone e i tablet, aggiungendo altre funzionalità multimediali, estendendo la compatibilità con le (future) trasmissioni DVB-T2 e soprattutto offrendo la possibilità di sintonizzare anche i canali IPTV che trasmettono via Internet da tutto il mondo superando i limiti dei satelliti come la copertura nazionale o continentale. Tutte le principali aziende che producono o distribuiscono ricevitori digitali in Italia presentano in catalogo uno o più Combo “multifunzione”, segno che l’interesse da parte dei consumatori per questa tipologia di apparecchi è particolarmente vivo. Addirittura, secondo alcuni osservatori del mercato, questi apparecchi sono destinati a sostituire i “vecchi” Mediaplayer e gli HTPC (Home Theater PC) entry-level, potendo offrire le stesse funzionalità in modo più semplice e intuitivo.
L’apparecchio oggi in prova è il primo Combo “tuttofare” di Line@Tech, brand con il quale l’azienda Nord Est “firma” i propri prodotti, progettati in Italia e realizzati in Cina da produttori specializzati, utilizzando nomi di stati o città americane. Dopo Arizona, Nevada, Alaska, Florida, California, Indiana, Colorado e New York è ora la volta del Texas. Le dotazioni e le funzioni di questo modello sono da vero “top di gamma”: è dotato, infatti, di due tuner, entrambi compatibili con la seconda generazione dello standard DVB (T2 e S2), supporta le parabole fisse, motorizzate e i sistemi SCR, è dotato di slot Common Interface e CAS Conax (programmabile come vedremo in seguito), memorizza fino a 5000 canali con ricerca manuale, automatica e Blind Scan, registra via USB fino a 2 programmi televisivi contemporaneamente e permette di vederne un terzo, è predisposto per la connessione Wi-Fi e 3G/4G tramite dongle USB opzionale e sfoggia un bel display fluorescente alfanumerico. Texas Combo è anche capace di interagire con smartphone e tablet grazie alle app ALi che permettono di guardare sul display del device mobile i canali sintonizzati dal decoder e di riprodurre su quest’ultimo i contenuti multimediali memorizzati sul device (tipo Miracast).
Anche il parco connessioni è da vero al top: oltre alla porta HDMI e alla S/PDIF ottica, troviamo le uscite antenna passanti (Loop-through), due uscite AV (Cinch e Scart) e la RS-232.
Menu “easy” per una navigazione intuitiva
Il menu OSD è stato sviluppato secondo due punti cardine: la semplicità e l’intuitività. Le icone associate alle sezioni principali (Modifica canali, Installazione, Imposta Sistema, Strumenti, Internet, Registrare) sono grandi e ben visibili così come i sottomenu e le voci, sempre perfettamente organizzate. Semplicità non significa però “essenzialità” dato che Texas Combo permette di configurare tutte le funzioni e le dotazioni fin nei minimi particolari, per la gioia degli utenti più esperti.
Modifica canali offre gli strumenti per l’editing dei canali radiotelevisivi della lista generale o dei singoli satelliti (blocco, salto, spostamento, cambio nome, cancellazione) e la creazione di ben 32 liste preferite rinominabili a piacimento (es. cinema, sport, musica, ragazzi, news, ecc.). Per facilitare le operazioni, sulla parte destra appaiono le immagini del canale TV selezionato e alcuni dati tecnici (satellite, frequenza, polarità, SR, PID). Sempre in questa sezione è possibile cancellare tutti i canali memorizzati così da permettere una nuova sintonizzazione “pulita”.
Installazione permette di configurare l’impianto satellitare (parabola fissa o motorizzata, DiSEqC, SCR, ecc.), modificare le liste dei satelliti e dei transponder, effettuare la ricerca dei canali secondo le modalità che vedremo tra breve.
Imposta Sistema conduce alla scelta della lingua (OSD, audio, teletext), alle impostazioni AV (risoluzione HDMI, formato immagine, uscita Scart Component/RGB e audio S/PDIF Bitstream/LPCM), alle regolazioni dei parametri video (luminosità, contrasto, saturazione, colore, nitidezza), dell’orologio (manuale o automatica) e dell’OSD (durata banner e trasparenza finestre). E’ inoltre possibile programmare fino a 8 timer per l’accensione automatica, la sintonizzazione del canale preferito e la sua registrazione, configurare il Blocco Genitori (Parental Control) che protegge con un PIN numerico l’accesso a menu e canali, modificare il nome delle liste preferite, attivare o disattivare l’LNB, la telealimentazione delle antenne terrestri, le funzioni Auto Standby e Risparmio Energetico, visualizzare i canali in chiaro e/o codificati, configurare il Timeshift (automatico o manuale), abilitare il server Big2Small che illustreremo in dettaglio più avanti.
Strumenti mostra le informazioni di sistema (versioni firmware, maincode, radioback, database, ecc.) ed i dati del CAS Conax, della CAM Common Interface e delle smart card, riproduce i file multimediali (Media Player), aggiorna il firmware del decoder e lo resetta alle impostazioni di fabbrica.
Internet permette di configurare la connessione LAN, Wi-Fi e 3G/4G (le ultime due solo se si inserisce l’apposito dongle opzionale), mostra le previsioni meteo, i feed RSS, abilita la funzione Small2Big (Miracast), permette di giocare a Sudoku e Othello.
Registrare ospita tutte le voci del PVR come le informazioni disco (volume, file system, dimensione totale, spazio libero, spazio disponibile per le registrazioni e il Timeshift), abilita la formattazione, la registrazione e/o il Timeshift (quest’ultimo con possibilità di salvataggio su disco), configura il “salto” durante la riproduzione (30”, 60”, 5’, 10’, 30’) e disabilita l’unità USB in caso di rimozione per evitare danneggiamenti e la perdita di dati.
Ricerca parziale e totale, anche “alla cieca”
La semplicità e l’efficacia viste nel menu OSD si riconferma anche nella configurazione dell’impianto di ricezione satellitare e nella ricerca dei canali. Tutto è studiato per rendere queste operazioni alla portata di tutti, dal principiante con poche basi tecniche all’esperto di TV digitale. Grazie ad apposite scorciatoie, non è necessario passare da un sottomenu all’altro, ad esempio dalla lista dei satelliti alla configurazione dell’antenna e, infine, alla ricerca dei canali.
Per quanto riguarda il tuner DVB-S/S2, bisogna innanzitutto selezionare tutti i satelliti ricevibili con il proprio impianto, fisso o motorizzato, e configurarlo a seconda dei componenti utilizzati (LNB universale o SCR, DiSEqC 1.0 o 1.1, motore DiSEqC 1.2 o USALS). Le barre di intensità e qualità del segnale permettono di capire facilmente se l’impianto sta funzionando correttamente o se è stato compiuto un errore di configurazione.
Superata questa fase, si procede con la ricerca dei canali di uno o più satelliti, con vari filtri (solo in chiaro oppure anche criptati, Tv e/o radio) e la possibilità di estendere la scansione ai transponder collegati (rete). Texas Combo permette di memorizzare tutti i canali che trasmettono da un singolo transponder (dal sottomenu TP Lista), dai transponder memorizzati (Scansione Automatica) o in base a una ricerca passo-passo alla cieca (ricerca Blind Scan). La ricerca Blind Scan permette anche di aggiornare automaticamente il database dei transponder: a tal proposito, ogni 2-3 mesi, consigliamo di eliminare tutti i transponder di uno o più satelliti ed effettuare una nuova ricerca Blind Scan per ricostruire il database aggiornato alle ultime novità. Nord Est fornisce il decoder già programmato con i canali di Hot Bird 13° Est (italiani ai primi posti) e Astra 19,2° Est.
Per quanto riguarda, invece, il tuner DVB-T/T2, le opzioni sono quelle classiche ed essenziali come la tele-alimentazione (presente però nel sottomenu Imposta Sistema) e la LCN con il relativo Paese per la corretta canalizzazione. Anche in questo caso la ricerca può essere fatta manualmente su un canale o una frequenza VHF/UHF oppure in modo automatico su entrambe le bande.
Durante la scansione, appaiono in due finestre separate i canali Tv e Radio rilevati (con il numero totale e il simbolo “$” se codificati) mentre una barra di colore blu alla base del teleschermo indica l’avanzamento della scansione con il dato percentuale. Il ricevitore Texas Combo riconosce l’ordinamento italiano e posiziona i canali Rai, Mediaset, La7 ed MTV ai primi posti seguiti da tutti gli altri. Tuttavia, eventuali conflitti sono risolti automaticamente posizionando i canali “incriminati” allo stesso numero. Si tratta di una soluzione che rallenta lo zapping e che dovrebbe essere sistemata in occasione dei prossimi aggiornamenti del firmware.
Per semplificare la ricerca del canale desiderato tra i 5000 che il decoder è in grado di memorizzare, si può richiamare con il tasto OK una lista ordinata per satellite/tuner, tipologia (HD, FTA, codificato, nome A-Z/Z-A), arricchita dal motore di ricerca per parola chiave e dai dati tecnici del canale (frequenza, SR, satellite, tuner, ecc.).
Banner essenziale, info tecniche dettagliate, EPG con timer
Il banner mostra solo le informazioni essenziali sul canale sintonizzato come il nome e il numero, il satellite dal quale trasmette (o DVB-T), la data e l’ora, il titolo dell’evento in onda e successivo con gli orari di inizio e fine. Se il canale o il programma forniscono servizi aggiuntivi (EPG, teletext, sottotitoli) oppure se sono codificati, appaiono anche le relative icone, replicate sul display VFD.
Per ulteriori informazioni, ma solo di tipo tecnico (frequenza, SR, polarità, PID, intensità e qualità segnale), bisogna premere il tasto Info.
La guida EPG è disponibile unicamente nella classica versione “a griglia” con la programmazione giornaliera/settimanale di cinque canali per pagina, gli approfondimenti sul singolo evento (es. trama) e la possibilità di programmare automaticamente il timer per la registrazione.
CAS Conax programmabile e slot CI compatibile SmarCAM
Lo sportellino frontale reclinabile cela due slot: quello superiore accoglie la smart card abbinata al CAS, ovvero al modulo di accesso condizionato integrato, originariamente compatibile con lo standard Conax ma facilmente trasformabile in multiCAS con l’installazione di un firmware “alternativo”. Lo slot inferiore è invece dedicato ai moduli CAM Common Interface (no “plus”) come ad esempio le SmarCAM DTT (per Mediaset Premium) e Tivùsat. Queste ultime, come hanno confermato i nostri test, hanno un funzionamento impeccabile non solo sui canali HD di Tivùsat ma anche su quelli di Mediaset Premium che, solitamente, richiedono l’utilizzo di uno slot CI+ e una CAM come la Premium Cam HD o la Premium Smart CAM.
PVR “full optional”
Texas Combo è un “vero” decoder dual-tuner con una CPU ALi ad alte prestazioni e la conferma arriva dal PVR, versatile e funzionale con cui possiamo registrare contemporaneamente due canali, uno dal tuner terrestre e l’altro da quello satellitare (oppure due terrestri), e vedere un terzo canale in onda all’interno dello stesso transponder o mux. I tre canali possono essere a definizione standard oppure in HD, in chiaro e/o criptati. Per la registrazione si possono utilizzare chiavette oppure hard disk USB (noi abbiamo utilizzato un WD USB 3.0 da 500 GB senza il minimo problema), formattati in FAT32 o in NTFS.
La registrazione istantanea ha una durata predefinita di due ore, modificabili a piacimento e si può anche rivedere una scena appena trascorsa con i tasti <<, >>, <, > (Fast e Slow). Il replay funziona anche durante la normale visione ma solo se si è precedentemente impostato da menu il Timeshift automatico.
Il banner di registrazione e Timeshift mostra il tempo trascorso, la durata predefinita, lo spazio su disco occupato, lo scostamento temporale live-differita e altri dati tecnici.
Le registrazioni sono accessibili dal Media Player oppure direttamente con il tasto Shift. Nel primo caso sono accompagnate da alcune informazioni come data, ora, durata e spazio occupato, dall’anteprima video e da alcuni strumenti di editing (cambio nome, blocco con PID e cancellazione). I file delle registrazioni in formato .ts si trovano nella directory ALIDVRS2 e possono essere esportati liberamente su PC, riprodotti e convertiti con qualunque software compatibile come Media Player Classic Home Cinema, VLC, WMP e Format Factory.
Musica, foto e video in quantità
Il Mediaplayer è ricco di opzioni e riproduce con eccellente qualità e fluidità la maggior parte dei formati multimediali e dei codec in circolazione. Tra questi i “classici” DivX e Xvid (anche HD), il container Matroska MKV, il girato dei camcorder AVCHD ed i video creati con device Android, iOS e Windows Mobile.
Tra le tante opzioni troviamo l’ordinamento per nome, data e dimensione, le playlist e la ripetizione per gli MP3, la rotazione, il multischermo e lo zoom per le foto, il “salto” per l’avanzamento veloce nei video. Sono disponibili anche altri strumenti, condivisi con le registrazioni, che permettono di rinominare i file, cancellarli, spostarli o copiarli in altre cartelle.
Meteo e news dai principali quotidiani italiani
I servizi web offerti dal Texas Combo si limitano alle previsioni meteo a 5 giorni di qualsiasi città del mondo con lo stato del cielo, le temperature minime e massime, e ai feed RSS che forniscono notizie ed altre informazioni dal web. La lista dei canali RSS creata da Nord Est comprende diversi quotidiani come il Corriere della Sera, il Gazzettino, la Gazzetta dello Sport, Repubblica, La Stampa, Il Messaggero, il Secolo XIX, La Sicilia, La Nazione, il Mattino e l’agenzia stampa ANSA. E’ possibile aggiungere nuovi canali, modificare o cancellare quelli esistenti. Altri servizi come YouTube, YouPorn, Dailymotion e la IPTV sono disponibili solo sul firmware “alternativo”.
Dal decoder allo smartphone e viceversa
Texas Combo può anche trasformarsi in un server SAT>IP, cioè trasmettere in streaming le immagini e i suoni dei canali satellitari per la visione su smartphone e tablet Android. Il funzionamento è molto semplice: basta abilitare nel menu OSD del decoder la voce “Big2Small Server”, installare sul device la app Big2Small, selezionare l’indirizzo IP del decoder e scaricare la lista dei canali. Per la visione è richiesta l’installazione della app gratuita MX Player.
Lo streaming dei canali SD è eccellente mentre per quelli HD si possono verificare di tanto in tanto alcuni “squadrettamenti”, tra l’altro comuni ad altri decoder con lo stesso chipset e la stessa app. E’ possibile guardare sullo smartphone un canale satellitare anche mentre il decoder è sintonizzato su un canale terrestre.
Texas Combo può anche fungere da “client”, cioè ricevere e riprodurre con elevata qualità e precisione i file multimediali come foto, musica e video presenti su tablet e smartphone, proprio come i televisori di nuova generazione e gli Android Box con tecnologia Miracast. In questo caso bisogna accedere alla sezione Internet del menu OSD e selezionare la funzione “Small2Big Screen”, installare sul device la app BubbleUPnP, selezionare il renderer “ALi Media Renderer” e poi il file desiderato. La app rileva anche i contenuti condivisi in rete da PC, NAS, decoder e può quindi trasformare il Texas Combo in un Mediaplayer “universale”. Requisito fondamentale per il funzionamento delle app è che il decoder e i device mobili siano collegati alla stessa rete LAN/WLAN.
PER INFORMAZIONI
Nord Est
www.nordestsnc.com
Tel. 0421 210527