Test: Multiswitch Router Line@Tech SCR414/SCR424

Multiswitch Router Line@Tech SCR414:424Grazie ai multiswitch SCR è possibile aggiornare un vecchio impianto satellitare centralizzato aggiungendo fino a 8 prese utente con soli 2 cavi per il collegamento di qualunque decoder SCR come il MySky HD e i box di Tivùsat. Esaminiamo quelli progettati e costruiti in Italia da Nord Est.

La tecnologia SCR (Satellite Channel Router), conosciuta sul mercato anche con il marchio registrato Unicable, ha permesso di risolvere la maggior parte dei problemi di distribuzione dei segnali satellitari nelle abitazioni più vecchie e in quelle sprovviste della necessaria predisposizione, ovvero di canaline aggiuntive dedicate al passaggio dei cavi coassiali. Con la semplice sostituzione dell’LNB universale con un nuovo modello SCR, è infatti possibile moltiplicare virtualmente le linee di discesa, cioè le prese utente, senza l’aggiunta di nuovi cavi. Se con un LNB universale possiamo gestire un solo decoder per ogni singola discesa, con l’SCR si può arrivare a 4 o anche 8 decoder.

Per questo motivo la soluzione SCR è la più utilizzata per l’installazione dei decoder multi-tuner PVR come i MySky e per il collegamento simultaneo dei TV con tuner DVB-S2 e dei decoder “customizzati” (Tivùsat, Sky ed in futuro Mediaset).

Se, però, negli impianti individuali basta sostituire l’LNB, in quelli condominiali (centralizzati) è necessario intervenire sui multiswitch tradizionali a 4, 5, 8 o 9 “calate”, sostituendoli con quelli SCR Ready di nuova generazione oppure aggiungendo in cascata uno o più moduli SCR a seconda delle necessità. Quest’ultima soluzione ha il pregio di contenere i costi d’installazione, ridurre i tempi dell’intervento e viene sempre più adottata dai tecnici Sky per aggiornare l’impianto laddove è richiesta l’installazione di uno o più decoder MySky HD, senza pregiudicare la compatibilità con tutti gli altri decoder e TV non compatibili con l’SCR.

Tra le più interessanti proposte presenti sul mercato, esaminiamo quelle di Line@Tech, brand che l’azienda veneta Nord Est impiega per la propria gamma di decoder, sistemi e accessori per la ricezione televisiva digitale terrestre e satellitare.

 

Uscita SCR singola o doppia per 8 decoder o 4 MySky HD

I multiswitch SCR “cascadable” (in cascata) di Line@Tech sono costruiti in Italia, disponibili in due versioni: SCR414 (NE0346) con un’uscita SCR e SCR424 (NE0347) con due uscite SCR. Entrambi si integrano perfettamente negli impianti centralizzati preesistenti a 4, 5, 8 oppure 9 cavi di discesa, per la distribuzione di uno o due satelliti (es. Astra 19,2° Est e Hot Bird 13° Est) con l’eventuale miscelazione dei segnali terrestri. I 4 ingressi e le 4 uscite passanti permettono il loro inserimento tra due moduli multiswitch preesistenti, installati negli appositi armadi all’interno dei locali tecnici e nei solai oppure nelle scatole derivazione ai singoli piani, senza troppe difficoltà grazie alle dimensioni ridotte (solo 72x68x22 mm per il modello SCR414). La derivazione SCR aumenta il numero delle connessioni sommandole a quelle esistenti così da garantire la compatibilità con qualsiasi tuner satellitare integrato in decoder, TV, PC o HTPC. Per ottenere i 4 segnali indipendenti dal singolo cavo basta l’uso di un normale partitore SAT da 5-2400 MHz in grado di supportare il passaggio di corrente su tutte le uscite (DC Pass). Le frequenze di lavoro dell’SCR sono infatti comprese nella banda Sat di 1a IF, non richiedendo quindi dispositivi speciali.

Alcuni decoder twin-tuner come ad esempio i modelli MySky HD di ultima generazione integrano già uno splitter per “alimentare” i due tuner, prelevando il segnale dall’unica presa F presente sul retro.

 

Ingressi e uscite colorati a prova di errore

Gli ingressi e le uscite passanti sono identificati da triangoli colorati: nero per la polarità verticale in banda bassa, verde per quella orizzontale in banda bassa, rosso per la polarità verticale in banda alta e giallo/arancio per quella orizzontale in banda alta. Questa soluzione, ormai adottata dalla maggior parte dei produttori di multiswitch, impedisce di commettere errori in fase di installazione e facilita l’abbinamento ai multiswitch Line@Tech MC444 (4 In, 4 Out – attivo/passivo), MC545A (5 In, 4 Out – attivo), MC540T (5 In, 4 Out – guadagno regolabile), MC506T (5 In, 6 Out – attivo) e MC858A (5 In, 8 Out – attivo).

Le derivazioni SCR utilizzano frequenze “standard” approvate da Tivùsat e da Sky: 1210 MHz per la porta 1, 1420 MHz per la porta 2, 1680 MHz per la porta 3, 2040 MHz per la porta 4. Sono inoltre dotate di controllo manuale del guadagno tramite trimmer interno (± 5 dB) per garantire il corretto bilanciamento del segnale a seconda delle prestazioni degli altri componenti del sistema (cavi, divisori, prese utente, decoder, ecc.).

 

Alimentazione da decoder o linea VLO

L’alimentazione dei multiswitch SCR e dell’LNB Quatro installato a monte può essere fornita direttamente dai decoder oppure dalla linea VL/VLO, ossia quella dedicata ai segnali satellitari con polarità verticale e in banda bassa (colore nero). Se il multiswitch SCR viene installato al termine della colonna, è obbligatorio installare le idonee terminazioni a 75 Ohm (tappo F).

 

PER INFORMAZIONI

Nord Est – www.nordestsnc.com

 

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