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Rai 4K: come vederla, cosa trasmette

Rai 4K è il primo (e al momento unico) canale televisivo pubblico italiano a trasmettere gratuitamente in altissima definizione (Ultra HD 4K). Si riceve via satellite grazie a tivùsat ed in streaming su HbbTV su qualsiasi televisore 4K di vecchia e nuova generazione. Trasmette fiction, documentari, eventi musicali, culturali e sportivi. Scopriamo cosa bisogna fare per vederlo via satellite e/o in streaming, con quali televisori e decoder è compatibile, quali saranno i prossimi eventi di spicco dedicati agli appassionati di musica e sport.

Il paradosso principale che riguarda i televisori 4K e 8K è la penuria di contenuti come film, serie Tv, eventi sportivi, musicali e culturali girati ad altissima definizione Ultra HD.

Credit: Samsung

Il 98% dei programmi televisivi, soprattutto quelli terrestri e satellitari, viene infatti trasmesso in formato HD (1366×720 pixel) o Full HD (1920×1080 pixel) mentre quasi tutti i televisori in commercio da almeno 43 pollici utilizzano un pannello LCD, QLED o OLED con risoluzione 4K/8K Ultra HD da ben 3840×2160 oppure 7680×4320 pixel.

Come è facile intuire, con le trasmissioni HD e Full HD è impossibile sfruttare le potenzialità di un televisore 4K nonostante i “magheggi digitali” come l’upscaling video con o senza intelligenza artificiale.

Per fortuna esistono anche canali televisivi e contenuti video girati e trasmessi in 4K Ultra HD via satellite (clicca qui per la nostra guida) e in streaming su Amazon Prime Video, Netflix, Disney+ ed altre piattaforme on-demand. I canali Sky 4K via satellite e le piattaforme VOD appena citate sono però a pagamento ma esistono alcune alternative gratuite altrettanto valide e di alta qualità come Rai 4K.

Rai 4K è il primo (e al momento unico) canale televisivo pubblico italiano a trasmettere in altissima definizione, ovvero in formato Ultra HD 4K, sia via satellite che in streaming, senza dover pagare un abbonamento mensile. In questo articolo vi spieghiamo con quali televisori è compatibile, cosa bisogna comprare per riceverlo via satellite, qual è la sua programmazione attuale e quali importanti novità ci attendono a breve.

Rai 4K via satellite su tivùsat

Rai 4K ha debuttato via satellite nel lontano 2016 in occasione dei campionati di calcio UEFA in Francia e trasmette tuttora sul canale 210 della piattaforma tivùsat grazie ai satelliti Eutelsat Hotbird in orbita a 13° Est.

Per vederlo basta avere un televisore 4K anche di vecchia generazione, un modulo CAM tivùsat 4K oppure un decoder tivùsat 4K come questo o questo. Inoltre bisogna attivare la smart card tivùsat fornita in dotazione senza pagare alcun abbonamento.

Confezione della CAM tivùsat 4K TELE System con tessera inclusa

Decoder tivùsat 4K Digiquest Q90

Oltre al decoder oppure alla CAM serve ovviamente un impianto di ricezione satellitare composto da una parabola da almeno 60-80 cm di diametro puntata a 13° Est ed un LNB di tipo universale, SCR o dCSS.

Kit Telesystem TE80 con parabola da 80 cm e LNB universale

A seconda delle dotazioni e dell’anno di produzione del vostro televisore 4K si prospettano diverse soluzioni per vedere Rai 4K e gli altri canali tivùsat che trasmettono in formato Ultra HD:

  1. Smart TV 4K di nuova generazione con sintonizzatore satellitare integrato. In questo caso basta comprare la CAM tivùsat 4K, inserirla nell’apposito slot Common Interface, collegare il Tv alla parabola e abilitare la smart card fornita con la CAM;
  1. Televisore o Smart TV 4K di vecchia generazione con sintonizzatore satellitare integrato. Se il televisore è incompatibile con la CAM tivùsat 4K (per scoprirlo basta inserire marca e modello in questo motore di ricerca) bisogna acquistare un decoder tivùsat 4K esterno, collegarlo alla parabola e abilitare la smart card;
  1. Smart TV 4K senza sintonizzatore satellitare. Per vedere Rai 4K serve un decoder tivùsat 4K esterno collegato alla parabola e la smart card fornita con il decoder (da attivare sempre gratuitamente);
  1. Televisore 4K senza sintonizzatore satellitare. Anche in questo caso serve un decoder tivùsat 4K esterno collegato alla parabola e la smart card inclusa nella confezione del decoder.

Se, invece, avete un vecchio televisore HD o Full HD e volete rottamarlo per affrontare in tutta tranquillità l’ormai imminente switch-off del digitale terrestre (passaggio di tutti i canali dal DVB-T MPEG-4 al DVB-T2 HEVC Main 10), potete scegliere uno degli Smart TV certificati da tivùsat (qui l’elenco completo in PDF), meglio se dotato di bollino LaTivù4K, acquistare la CAM tivùsat 4K e attivare la smart card.

Tv certificato tivùsat con bollino LaTivù4K
Smart TV di ultima generazione con bollino LaTivù4K

Rai 4K in streaming su HbbTV e RaiPlay

Dai primi test di fine 2018 e, soprattutto, con le trasmissioni regolari dal 2022, Rai 4K è visibile anche in streaming utilizzando come “vettore” il canale 101 del digitale terrestre che rimanda alla piattaforma Rai TV+ basata su HbbTV (Hybrid Broadcast Broadband TV).

Monoscopio HbbTV sul canale 101 del digitale terrestre

HbbTV permette di veicolare contenuti audio, video, app e altri servizi sugli Smart TV compatibili, indipendentemente dal sintonizzatore a disposizione (terrestre e/o satellitare), grazie ad una connessione Ethernet o Wi-Fi in banda larga (ADSL, FTTC, FTTH, FWA, ecc.). In pratica il canale DTT o SAT funge solo da “portante” mentre i contenuti vengono ricevuti da internet.

Rai TV+ su HbbTV

La piattaforma ibrida HbbTV viene ormai ampiamente utilizzata da Rai, Mediaset e altri operatori televisivi per i servizi OTT come Rai TV+ (dirette, replay, canali streaming in esclusiva come Rai 4K, TG regionali, ecc.), per la visione di un programma dall’inizio (Restart di Mediaset e TV8), per alcuni canali tematici “extra” (es.: Sportitalia) e per altri servizi (meteo, news, ecc.) che in passato adottavano la tecnologia MHP.

Non serve quindi la parabola ma solo l’antenna terrestre, una buona connessione a internet capace di supportare un bitrate di almeno 15 megabyte al secondo (consigliati 20-25 Mbps) e, soprattutto, una Smart TV compatibile con le versioni più recenti della tecnologia HbbTV come 2.0.1, 2.0.2, 2.0.3 o 2.0.4 (le versioni precedenti come 1.5 e 2.0 non vanno bene).

Rai 4K è disponibile in streaming anche su RaiPlay ma solo sui dispositivi compatibili e in occasione di eventi speciali come Sanremo e Eurovision Song Contest, i campionati di calcio europei e mondiali, le olimpiadi, ecc.

Qualità video e HDR: meglio satellite o streaming?

Oltre alla copertura molto ampia (100% del territorio) il satellite vanta una capacità di banda di gran lunga superiore al digitale terrestre e alla maggior parte delle reti internet di vecchia generazione.

Ciò significa che può trasmettere i contenuti Ultra HD 4K ad elevato bitrate (e quindi ad altissima qualità audio/video) superando le limitazioni del DTT e di internet.

Solamente via satellite si può quindi ricevere il miglior segnale possibile di Rai 4K grazie ad un bitrate medio di circa 21-22 Mbit/s, il doppio rispetto ai 10-11 Mbit/s dello streaming via HbbTV e RaiPlay.

Bitrate video di Rai 4K via satellite rilevato dal sito specializzato digitalbitrate.com

Per quanto riguarda invece l’HDR, ovvero la tecnica che elabora le aree chiare e scure delle immagini per migliorare i dettagli, le sfumature di colore e la profondità di campo, sia le trasmissioni satellitari che quelle in streaming supportano i principali standard come HLG, HDR10 ed altri.

Questo significa che è possibile vedere Rai 4K in formato HDR con la maggior parte dei programmi trasmessi da tivùsat, Rai TV+ o RaiPlay e ricevuti da televisori, monitor e videoproiettori compatibili HDR.

Cosa trasmette Rai 4K

Rai 4K è nato come canale sperimentale per promuovere il formato Ultra HD agli addetti ai lavori e agli utenti finali, testare le trasmissioni utilizzando diversi vettori (DTT, SAT, streaming, ecc.) e raccogliere dati utili allo sviluppo di nuove tecnologie, di canali permanenti in alta qualità, ecc.

Nel corso degli anni Rai 4K ha arricchito la propria offerta di contenuti e incrementato le ore di trasmissione attingendo soprattutto dal ricco catalogo di produzioni originali della Rai come fiction (Il Commissario Montalbano, l’Amica Geniale, ecc.) e documentari (Meraviglie, Ulisse, Stanotte a Milano, Stanotte a Parigi, ecc.).

Credit: tivùsat

Propone inoltre film, opere teatrali e musicali (prima alla Scala, 100 anni dell’Arena di Verona, ecc.), eventi sportivi come il calcio italiano, europeo e internazionale (europei UEFA, mondiali FIFA, ecc.), e kermesse musicali come Sanremo ed Eurovision Song Contest.

Credit: tivùsat

Credit: tivùsat

A volte Rai 4K replica la programmazione di Rai 1 HD con upscaling in Ultra HD 4K intervallandola a contenuti in 4K nativo (fiction, documentari, ecc.).

Musica e sport in esclusiva 4K

Rai 4K ha in serbo molte novità interessanti per gli appassionati di musica, calcio e sport in generale. Il canale Rai proporrà in esclusiva tre eventi di spicco che si terranno tra maggio e agosto 2024: Eurovision Song Contest (7-11 maggio), UEFA Euro 2024 (dal 14 giugno al 14 luglio) e Olimpiadi di Parigi 2024 (dal 26 luglio all’11 agosto).

Credit: UEFA

Credit: paris2024.org

Anche se manca ancora la conferma ufficiale, le trasmissioni in formato 4K dovrebbero riguardare gran parte degli incontri di calcio dei campionati europei e degli eventi di Parigi 2024, incluse le spettacolari cerimonie di apertura e chiusura di entrambe le manifestazioni.

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