Smart switch “naked”: cosa fanno, come sceglierli

Credit: Jane-Eyre/Newgoal

Alla scoperta degli smart switch “naked”, gli interruttori intelligenti Wi-Fi e ZigBee senza guscio esterno che permettono di automatizzare dispositivi elettrici come centraline apricancello, caldaie, climatizzatori e molto altro. Vediamo come sono fatti, come si comandano, quali sono le applicazioni più interessanti e i migliori modelli selezionati per voi.

Gli smart switch sono moduli domotici fai-da-te a basso costo che utilizzano lo smartphone, i comandi vocali (Alexa, Google, Siri, Bixby, ecc.), le routine e gli scenari per attivare e disattivare manualmente oppure automaticamente un qualsiasi dispositivo elettrico o elettronico.

Ad esempio possono accendere e spegnere le luci di casa e qualsiasi elettrodomestico funzionante a 220 volt, alzare e abbassare le tapparelle, far scattare la serratura e comandare il motore di un cancello.

Esistono molte tipologie di smart switch in base al tipo di connessione wireless (Wi-Fi, Zigbee, ecc.), del tipo di uscita (sotto tensione o a contatto pulito) utilizzati.

Oltre agli smart switch tradizionali come quelli di Sonoff, Shelly, Meross ed altri brand, dove il circuito elettronico è racchiuso in un box plastico di varie dimensioni, sul mercato è possibile trovare quelli “naked” che, invece, sono sprovvisti di contenitore.

Smart switch naked Newgoal

In pratica gli smart switch naked comprendono il solo circuito elettronico con i vari componenti “a vista”, ad esempio morsetti, relè, chip, modulo radio, ecc. Nonostante l’assenza del guscio esterno sono più ingombranti dei mini-switch di ultima generazione come questo e questo ma, come scopriremo tra poco, hanno molti pregi.

In questo articolo-vetrina vi spieghiamo quali sono le loro peculiarità e le possibili applicazioni, come si collegano e comandano, con quali app sono compatibili e quali sono i migliori modelli che abbiamo selezionato per voi.

Uscite a contatto pulito e alimentazione da 5 a 230 volt

Elemento comune a tutti gli smart switch naked sono le uscite a contatto pulito. Come vi abbiamo già spiegato in questo articolo-vetrina, gli smart switch a contatto pulito sono dotati di uno o più relè indipendenti e scollegati dall’alimentazione di ingresso che chiudono oppure aprono il contatto quando lo switch riceve il comando da smartphone, comandi vocali, routine, ecc.

Relè (4) di uno smart switch naked a 4 canali (credit: DieseRC)

Il termine “pulito” si riferisce al fatto che i contatti in uscita del relè non trasportano alcun segnale, tanto meno una tensione in corrente continua o alternata. Questi contatti sono infatti paragonabili a quelli di un tradizionale interruttore o pulsante che, quando viene attivato, unisce tra loro due poli (contatti normalmente aperti che vengono chiusi) oppure li separa (contatti normalmente chiusi che vengono aperti).

Il vantaggio dell’uscita a contatto pulito è che può essere facilmente convertita in “sotto tensione” utilizzando una qualsiasi tensione in corrente continua (es.: 12Vcc) oppure alternata (es.: 220Vac), la stessa che alimenta lo smart switch naked oppure secondaria (vedi schema sotto).

Tutto questo estende le possibili applicazioni degli smart switch naked, rendendoli di fatto “universali” per comandare qualsiasi apparecchio e dispositivo elettrico/elettronico (vedi sotto).

Altro punto di forza degli smart switch naked sono le molteplici possibilità di alimentazione. Alcuni modelli funzionano in corrente alternata (es.: 80-240 o 7-48 Vac), altri in corrente continua (7-48 Vcc). Talvolta si possono alimentare anche con un caricabatteria USB grazie alla presa Micro-USB saldata direttamente sul circuito stampato.

Morsetto e presa Micro-USB di alimentazione di uno smart switch naked (credit: DieseRC)

Anche questo elemento contribuisce a renderli più flessibili, versatili e idonei a molteplici applicazioni in ambito domestico, automotive, ecc.

Connessione Wi-Fi oppure ZigBee

La stragrande maggioranza degli smart switch naked utilizza il Wi-Fi (quasi sempre in banda 2,4 GHz) per collegarsi al modem-router di casa e accedere a internet (cloud). Si tratta di una soluzione semplice ed economica dal momento che non richiede dispositivi aggiuntivi come hub, gateway e bridge. Tuttavia ha anche diversi svantaggi che abbiamo illustrato in questo articolo.

Alcuni modelli utilizzano la tecnologia ZigBee al posto del Wi-Fi con molteplici vantaggi spiegati qui e qualche svantaggio come la presenza di un bridge esterno o integrato in altri dispositivi (es.: Amazon Echo 4-gen,  Echo Show 10 3-gen, Echo Hub, ecc.) che funge da tramite tra i dispositivi e il modem-router.

Il collegamento tra il bridge ZigBee e i dispositivi (come gli smart switch) avviene in banda 2,4 GHz (16 canali disponibili) mentre quello con il modem-router utilizza sempre il Wi-Fi a 2,4 GHz oppure la rete LAN (cavo Ethernet) a seconda delle caratteristiche del bridge.

Controllo da smartphone, comandi vocali e telecomando

Anche gli smart switch naked, così come quelli tradizionali, si possono comandare da smartphone e tablet, attraverso i comandi vocali di Alexa e Google, tramite routine e scenari.

Credit: DieseRC

Basta installare l’applicazione di riferimento (vedi sotto) su smartphone e/o tablet, associarla ad Alexa e Google, creare le routine e gli scenari sia all’interno della app sia sulle piattaforme multi-brand come quelle di Alexa, Google Home, SmartThings, IFTTT, ecc.

Quasi tutti gli smart switch naked sono disponibili anche in versione RF o Bluetooth, ovvero dotati di un modulo radio a 433 MHz o 2,4 GHz per poterli comandare anche con un telecomando programmabile e renderli ancora più pratici e versatili, ad esempio per comandare il cancello elettrico in modo tradizionale e senza bisogno dello smartphone.

Quali app usare per comandare gli smart switch naked

I produttori di smart switch naked sono perlopiù aziende asiatiche semi-sconosciute ma anche affidabili in base alla nostra esperienza pluriennale.

Per ovvie ragioni di costo non sviluppano soluzioni customizzate basate su app proprietarie ma si affidano a piattaforme e app di terze parti come eWeLink, Tuya e Smart Life, molto diffuse in ambito domotico, ricche di funzionalità, ultra-collaudate e multi-compatibili a tutto vantaggio della versatilità e dell’affidabilità.

App Tuya e eWeLink su iPhone

Gli smart switch naked con supporto eWeLink (logo “e-support”) ad esempio, superano le limitazioni degli smart switch tradizionali a marchio Sonoff come, ad esempio, l’uscita sotto-tensione invece che a contatto pulito mantenendo nel contempo i numerosi vantaggi della app eWeLink (scenari, controlli aggiuntivi come NFC, supporto Android Auto e CarPlay, piena compatibilità con Alexa, Google Home e SmartThings per l’interazione con altri device smart home, ecc.).

La procedura di registrazione dello smart switch naked è identica a quella dei dispositivi smart tradizionali: basta scaricare la app consigliata, installarla su smartphone e/o tablet, creare un account e aggiungere il dispositivo seguendo le istruzioni fornite dalla app.

Registrazione account e smart switch naked su app eWeLink

Dopo aver registrato lo switch è possibile comandarlo dal pannello di controllo virtuale sullo schermo dello smartphone, personalizzarlo (nome, stanza, tipologia, ecc.), configurare le sue funzionalità (es.: modalità interruttore o pulsante, interblocco, ecc.), attivare le temporizzazioni (timer, conto alla rovescia, alba/tramonto, ecc.) e integrarlo in scenari e routine.

La funzione interblocco (interlocking) serve a impedire che due diversi relè possano azionare contemporaneamente lo stesso dispositivo (es.: rotazione oraria e antioraria di un motore per tapparelle).

Pannello di controllo e schermata impostazioni su app eWeLink

Con una semplice procedura è possibile anche collegare la app ad Alexa, Google e SmartThings per abilitare il controllo vocale (Alexa, Google, Bixby, ecc.), creare routine e scenari domotici anche complessi e concatenati utilizzando i dispositivi smart home multi-brand, controllare lo smart switch naked anche dalle piattaforme sopra (es.: on/off manuale, timer, ecc.) e molto altro.

Guida ai collegamenti

I circuiti degli smart switch naked sono spesso simili tra loro con alcune piccole differenze in base al numero di canali supportati (1, 2, 4, 8, ecc.), all’alimentazione (ac/cc), alla connettività (Wi-Fi o ZigBee), all’eventuale presenza del modulo RF (telecomando), ecc.

Layout di uno smart switch naked Wi-Fi a 4 canali con RF

Nella foto generica sopra si notano i morsetti di alimentazione, la presa Micro-USB (per alimentazione 5Vcc), quelli in uscita dal relè (C/NC/NA – vedi sotto), i moduli Wi-Fi e RF, i tasti per l’attivazione manuale (on/off relè), la modalità d’uso ((pulsante, interruttore, interblocco, ecc.) e di acquisizione (registrazione iniziale su app).

Esistono in commercio smart switch naked ad 1, 2, 3, 4 o più canali (con altrettanti relè) per comandare in modo totalmente indipendente 1, 2, 3, 4 o più apparecchi elettrici o elettronici. Ad esempio gli smart switch naked a 2 canali si possono controllare dalla app con 2 comandi separati mentre quelli a 4 canali con 4 comandi separati.

Smart switch naked a 2 canali su app eWeLink per il comando tapparelle (alza e abbassa)

Come già anticipato, i morsetti in uscita dal relè forniscono un contatto pulito, di tipo normalmente aperto (morsetti C/comune e NA/normalmente aperto) che si chiudono quando lo switch riceve il comando (app, vocale, scenario, ecc.) e di tipo normalmente chiuso (morsetti C/comune e NC/normalmente chiuso) che si aprono alla ricezione del comando.

Schema funzionamento relè (elaborazione 01smartlife su immagine Wikipedia)

Se al posto del contatto pulito si ha bisogno di un contatto sotto-tensione basta collegare al morsetto Comune un cavo che trasporta un positivo di alimentazione (es.: +12Vcc oppure fase 220Vac) e al morsetto NA oppure NC un secondo cavo che andrà ad alimentare oppure disalimentare il dispositivo da controllare con lo smart switch naked.

Schema di conversione da contatto pulito a contatto sotto-tensione (es.: 220Vac)

L’altro cavo di alimentazione del dispositivo, ovvero la massa (in corrente continua) oppure il neutro (corrente alternata), non devono transitare dallo smart switch perché viaggiano direttamente dalla sorgente di alimentazione (es.: batteria 12Vcc o impianto elettrico di casa) al dispositivo da controllare.

Come e quando utilizzare gli smart switch naked

Grazie alla loro flessibilità e versatilità, gli smart switch naked sono la soluzione perfetta per comandare numerosi dispositivi elettrici ed elettronici con la massima compatibilità in ambito domotico, soprattutto quando gli smart switch tradizionali si rivelano inadatti o limitati.

I contatti puliti in uscita sono adatti alle centraline dei cancelli elettrici carrabili o pedonali, per automatizzare qualsiasi telecomando, attivare l’elettroserratura del cancello manuale pedonale, comandare la serranda garage motorizzata e la caldaia (anche tramite termo-igrometri smart). Ecco qualche esempio.

CANCELLO PEDONALE

Per comandare l’elettroserratura di un cancello pedonale tramite smartphone e comandi vocali basta collegare due fili tra i morsetti C-NA dello smart switch naked e i morsetti del pulsante apriporta o del circuito del citofono/videocitofono.

Esempio di collegamento tra citofono (Urmet) e smart switch naked a 1 canale per l’apertura del cancello pedonale. I morsetti di questo modello di citofono da collegare al relè sono il 6 (massa comune) e il 9 (contatto pulsante apriporta)

Utilizzando uno smart switch naked a 2 canali è possibile comandare anche il cancello elettrico carrabile (vedi sotto) ma solo se il citofono/videocitofono è già predisposto e cablato.

CANCELLO AUTOMATICO CARRABILE E TELECOMANDO

I cancelli motorizzati, sia privati che condominiali, possono essere “smartizzati” con gli smart switch naked utilizzando uno dei contatti puliti sulla centralina che controlla il motore (cancello privato) oppure automatizzando il telecomando come spiegato in questo articolo.

Schema di collegamento tra smart switch naked (1 canale) e centralina apricancello CAME
Schema di collegamento del telecomando apricancello con 2 pulsanti (apertura e chiusura) allo smart switch naked a 2 canali e alimentazione unica a 12Vcc (switch e telecomando con batteria 12Vcc – da rimuovere)

Requisito fondamentale è la copertura di rete Wi-Fi o Zigbee nel luogo di installazione dello switch (interno abitazione o centralina cancello).

SERRANDA BOX

Lo smart switch naked è utile anche quando la serranda basculante del box è già motorizzata ma l’apertura e la chiusura si effettuano dal telecomando in dotazione o, peggio, con un pulsante (interno box) e un interruttore a chiave (esterno).

Basta collegare i relè dello switch (morsetti C e NA) alla centralina del motore (ingressi contatti puliti apertura e/o chiusura – anche in parallelo a quelli dei pulsanti già esistenti) per automatizzare la serranda e controllarla da smartphone e comandi vocali, anche dall’interno dell’autovettura grazie a Google, Alexa, Android Auto, CarPlay, ecc.

Esempio di collegamento di uno smart switch naked ad una centralina motore basculante Dieffematic Mini

Possibile alternativa agli smart switch naked sono i controller per serrande che abbiamo analizzato in questo articolo-vetrina.

CALDAIA

Le centraline elettroniche delle caldaie, sia vecchie che recenti, hanno un contatto pulito (2 pin di un morsetto) riservato all’accensione e allo spegnimento automatizzati tramite termostato ambientale.

Schema elettrico di una caldaia Immergas con contatto pulito on/off (predisposizione cronotermostato)

Collegando l’uscita relè di uno smart switch naked a questo morsetto (in alternativa o aggiunta al termostato) è possibile forzare l’accensione della caldaia bypassando il termostato oppure spegnerla, anche da remoto.

Tenuto conto che le app di controllo degli smart switch naked (come eWeLink e Tuya) supportano anche i sensori ambientali come i termo-igrometri smart (clicca qui per scoprire cosa sono) è possibile comandare l’accensione e lo spegnimento della caldaia anche in base alla temperatura e all’umidità di una o più stanze creando una semplice routine.

Guida all’acquisto

Orientarsi tra i numerosi smart switch naked è un compito difficile, soprattutto per chi non conosce bene le loro specifiche e caratteristiche. Per aiutarvi a scegliere il modello più adatto alle vostre esigenze abbiamo selezionato 5 modelli (con decine di varianti) a partire da meno di 10 euro.

TUYA/ZIGBEE

  • Prezzo indicativo: da 9,50 euro
  • App: Tuya
  • Connessione: ZigBee
  • Canali: 1, 2 o 4
  • Telecomando: opzionale RF 433 MHz
  • Alimentazione: USB 5 Vcc, 80-240 Vac oppure 7-48 Vcc/ac

Smart switch “ibridi” (naked + scatola) con tecnologia ZigBee disponibili in 3 versioni (1, 2 o 4 relè/canali), 2 alimentazioni (alta/bassa) e dotati di modulo RF a 433 MHz per il controllo da telecomando (opzionale).

Si registrano e comandano dalla app Tuya e, come tutti i dispositivi ZigBee, richiedono la presenza di un bridge esterno (come questo) oppure integrato in smart speaker e smart display (vedi sopra).

EWELINK AC-CC

  • Prezzo indicativo: da 10,00 euro
  • App: eWeLink
  • Connessione: Wi-Fi
  • Canali: 2 o 4
  • Telecomando: RF 433 MHz (solo alcune versioni)
  • Alimentazione: USB 5 Vcc, 80-240 Vac oppure 7-48 Vcc/ac

Gli smart switch naked Ewelink sono disponibili in due varianti di alimentazione (80-240 Vcc oppure 7-48 Vcc/ac) e dotati di 2 o 4 relè per altrettanti canali indipendenti.

Tutti i modelli si possono alimentare anche con un caricabatteria USB con cavo Micro-USB e supportano anche il controllo da telecomando RF 433 MHz (opzionale oppure in dotazione a seconda della versione).

DIESERC EWELINK

  • Prezzo indicativo: da 15,00 euro
  • App: eWeLink
  • Connessione: Wi-Fi
  • Canali: 1, 2 o 4
  • Telecomando: Bluetooth (solo alcune versioni)
  • Alimentazione: 7-48 Vcc/ac, USB 5Vcc

Smart switch naked alimentato a corrente alternata e continua (da 7 a 48 volt tramite morsetto e 5 volt su presa Micro-USB) e disponibile con 1, 2 o 4 relè (per altrettanti canali indipendenti NC/C/NA).

Utilizza il Wi-Fi, si comanda con la app eWeLink ed è disponibile anche in versione PRO con telecomando Bluetooth con 6 tasti per 4 canali e on/off centralizzato.

JANE EYRE

  • Prezzo indicativo: da 17,00 euro
  • App: eWeLink o Tuya
  • Connessione: Wi-Fi
  • Canali: 1, 2 o 4
  • Telecomando: RF 433 MHz (solo alcune versioni)
  • Alimentazione: 7-48 Vcc/ac, USB 5Vcc

Set di smart switch naked tutti funzionanti a bassa tensione (7-48 volt ac/cc oppure 5Vcc con Micro-USB), dotati di 1, 2 o 4 relè e disponibili anche con telecomando RF 433 MHz.

Alcuni modelli funzionano con la app eWeLink, altri con la app Tuya così da offrire la massima libertà di scelta a chi ha già un impianto domotico fai-da-te con dispositivi Sonoff e/o Tuya.

NEWGOAL

  • Prezzo indicativo: da 19,00 euro
  • App: eWeLink
  • Connessione: Wi-Fi
  • Canali: 1, 2 o 4
  • Telecomando: RF 433 MHz
  • Alimentazione: 7-48 Vcc/ac, USB 5Vcc

La proposta commerciale di Newgoal comprende diversi smart switch naked funzionanti a bassa tensione (7-48 volt ac/cc oppure 5Vcc con Micro-USB) e dotati di 1, 2 o 4 relè a contatto pulito.

Tutti i modelli si comandano non solo dalla app eWeLink (con Wi-Fi) ma anche dal telecomando miniaturizzato a 4 canali in dotazione che dialoga con il modulo RF 433 MHz integrato nello switch.

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